DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] Monti, 1902, pp. 151 s.) poggia su di un improbabile riferimento al D. di "un'ampia pala d'altare con fondo d' della Natività della Pinacoteca Malaspina a Pavia (n. 116), sorprendentemente affine agli inizi del D., e Andrea de Passeris di Tomo (Coppa ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] secondo alcuni, di una errata trascrizione dell'originario riferimento cronologico da leggersi 1261, 71 o 81), la occasione dimostrarono anche che, agli inizi del Trecento, un pittore affine ai modi di Duccio di Buoninsegna grattò e ridipinse i ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] delle operazioni angeliche (e si veda anche qui l'affinità con il M. che passa Stige con le piante asciutte, IX 81). Anche il segnor de l'altissimo canto (IV 95-96) sembra a chi scrive riferibile piuttosto a una misteriosa forza angelica che al poeta ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] tale Simone Ruggeri. La Borea, al cui saggio ci si riferisce anche per dati bibliografici, ha giustamente rilevato gli anacronismi delle nei mobili valori della luce.
Di natura stilistica molto affine e per questo forse contemporanei, i due quadri ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] , si allude al ritorno nella grazia di Dio attraverso il pentimento). Ha valore affine in Pg XVI 32 O creatura che ti mondi / per tornar bella a il soggetto è un nome di cosa.
È usato con riferimento al moto del sole o dei cieli intorno alla terra: ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] considerava un numero reale definito da un esplicito riferimento ai vari livelli nell'attività del matematico ideale degli spazi di Hilbert, l'integrale di Radon e la geometria affine. Dopo il 1974 interessanti contributi sono stati forniti da Willem ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] (Neuss), riprendendo un tipo di ritratto filosofico genericamente affine al supposto Plotino (L'Orange). Agostino dubitava dell' giudice, una sorgente copiosa: forse ancora un riferimento topografico e insieme le acque salutari del cristianesimo. ...
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poi (pui; poi che)
Riccardo Ambrosini
1. Delle circa 600 ricorrenze di p., con una frequenza che, relativamente costante nelle singole opere nonostante puntuali oscillazioni (v. 4.1.), si aggira sullo [...] 7, XV 7, 8 e 10, III III 12, IV X 5, XIX 8). Il riferimento di p. a ‛ dire ' è, tuttavia, il più frequente anche nella Commedia (v. 5 di buona mancia (la struttura metrica è eguale in Pd XX 74, affine in XXVIII 122); Pg XIV 16 (citato in 5.1.; con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] scienze che venivano introducendo una gnoseologia delle scienze affine a quella abbozzata già dall’idealismo intorno all’‘ e le aspirazioni spirituali degli uomini migliori di quell’età. Quel riferimento alla «tortura» e al «rogo» aveva, infatti, un ...
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MICHELE de Cuneo
Gabriella Airaldi
MICHELE de Cuneo. – Nacque a Savona poco prima del marzo 1448 da Corrado e da Mariola (forse Scarella) in un’importante e ricca famiglia di uomini d’affari della città, [...] .
I de Cuneo rappresentavano gli imprenditori-protettori di riferimento di gruppi artigianali; non è dunque un caso castigliano; il modo di considerare le cose di M. è affine a quello di Colombo, attento soprattutto a preservarsi un monopolio nell ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...