L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] fronte di quelli non realizzati, in una classe di moti affini da precisare di volta in volta) dal fatto che per esso fu in primo luogo un sostenitore del convenzionalismo, non si riferisce solo alla geometria, ma anche a quella che egli chiamava ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] che essa costituì un importante punto d’aggregazione e di riferimento per la cultura napoletana, il solo possibile dopo la sull’intelletto umano (Narrazione di un libro inedito fatta affine di preservare e difendere le numerose sue opere da quell ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] messo in atto nella Rivoluzione francese, un quadro di riferimento irrinunciabile. I fondamenti della politica moderna sono sorti nella , come l’aspirazione a una sintesi metafisica affine alla filosofia dello spirito hegeliana e ‘laicizzata’, ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di un corpo mortale e mutevole. In un'opera affine, il De quantitate animae, scritta in forma di dialogo rigore geometrizzante della metafisica cartesiana, J. Locke discute, in riferimento a Descartes, la questione delle idee innate e l'ipotesi ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] di carattere strettamente filosofico, come risulta dai principali riferimenti filosofici di Garin in questi anni: René Le Senne Marx, quelli che gli avevano fatto apprezzare Gramsci, sentire affine la ricerca dei Quaderni del carcere, e che, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] fisica, con il nome di legge non s’intende tanto riferirsi a quel che avviene effettivamente, quanto piuttosto a quel che ).
Analogamente, in ambito morale, Vailati sente più affine un atteggiamento ‘consequenzialista’, ispirato a John Stuart Mill ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] o riconoscibili da parte del soggetto. Affine all'ansia (v.) - cui l'unisce il senso di agitazione e malessere -, l' di panico classificati fra i disturbi d'ansia; anche qui essa è riferita a uno stato affettivo di tipo patologico.
2.
Le due teorie ...
Leggi Tutto
equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] punti della curva o della superficie in un dato riferimento; a seconda della natura di quest'ultimo, si e. differenziali mediante opportuna derivazione. ◆ [ANM] E. lineare affine: lo stesso che e. lineare non omogenea: v. equazioni differenziali ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] giuridici, prende in considerazione l’o. con riferimento ai suoi requisiti (oggettivi): l’accertamento dell’ con verbi intransitivi, quando consta di una parola di significato affine a quello del verbo o anche etimologicamente connesso con questo; ...
Leggi Tutto
verità Conformità o coerenza a principi dati o a una realtà obiettiva.
Filosofia
Definizione e criterio di verità
Nella storia della filosofia il concetto di v. è stato concepito in almeno due diverse [...] che non è che non è, è vero». A questa definizione farà riferimento s. Tommaso con la concezione della v. come «adaequatio rei et senza che questo subisca perdite in potenzialità espressive.
Affine alla teoria ridondantistica della v. è la concezione ...
Leggi Tutto
affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...