GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Nella princeps il G. dichiara di prendere come punto di riferimento l'anno 1560 e si mostra convinto che dopo i della setta segreta della Famiglia dell'amore e poi di una setta affine, fondata da Hendrik Barrefelt detto Hiël ("luce di Dio") e di ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] punto di vista costruttivo e stilistico in senso lato affinità talmente stringenti con il maniero pugliese da aver fatto più eminenti. E qui Castel del Monte vale come riferimento specifico, tanto quanto quel magister Melchiorre da Montalbano, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] e presi a modello o, almeno, presentati come punti di riferimento essenziali per gli sviluppi successivi.
Per esempio, le storie ufficiali infatti, la divinazione sembra essere stata affine alle pratiche conoscitive, una circostanza che solleva ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] determinato una situazione assai allarmante, specie in riferimento al sempre minor afflusso di pellegrini, di neve, il quale si sarebbe potuto sopportare per otto giorni affine di ritirarsi poco degnamente et non fuggirsi in tanto strano modo" ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] XV, sono fra loro molto vicini e riportano una redazione affine, quanto a disposizione del testo, a quella dei codici con l'imperatore Federico II, del quale la Cronica riferisce anche la tenzone poetica; ugualmente importanti sono le notizie ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] termine venetkens, sicura attestazione dell’etnico come “auto-riferimento”. Secondo il consueto schema delle origini, le fonti del confine, a Este gli Alkomno, una coppia gemellare affine ai Dioscuri. Assenti fino alla romanizzazione sono vere e ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] tal proposito con l'interpretazione di Dionisotti e facendo riferimento a "un manoscritto assai curioso ritenuto da me", incartamenti di affari di stato, de' quali chiedeva pronto parere affine di tenerlo occupato nel suo studiolo, e riservare a sé ...
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Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] parlata è il turco), ma la lingua dei Sumeri non è affine a nessuna di esse.
La scrittura inventata dai Sumeri fu bar (che in sumerico vuol dire «lato») 1 ka (bocca), senza riferimento all’idea di «lato 1 bocca», ma solo al suono delle due sillabe ...
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patria
Francesco Tuccari
La terra dei padri
Il concetto di patria è affine a quello di nazione tanto che, spesso, i due termini sono utilizzati come sinonimi. La differenza tra i due concetti emerge [...] si sentono affettivamente legati per origine, storia, cultura e memorie. Soprattutto in passato, la parola veniva utilizzata in riferimento al villaggio, alla città e alla regione di appartenenza, in relazione cioè alle ‘piccole patrie’. A partire ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...