Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] che essa costituì un importante punto d’aggregazione e di riferimento per la cultura napoletana, il solo possibile dopo la sorte agli scritti di filosofia. Come abbiamo visto, da cartesiano, nel 1709, Doria aveva stilato nell’Educazione del principe ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] Vicario
Per quanto riguarda l'uomo, il termine tempo si riferisce a un certo numero di esperienze soggettive che sono materia e la conseguente nozione di impulso. Infatti nel plenum cartesiano i moti inerziali di punti materiali, relativi ad altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] in atto nella Rivoluzione francese, un quadro di riferimento irrinunciabile. I fondamenti della politica moderna sono sorti nella moderno, l’immanentismo di Baruch Spinoza e il soggettivismo cartesiano, fino all’idealismo. A parte certe forzature di ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] . 201] e di manoscritti inediti: è il primo riferimento ai Rerum Italicarum Scriptores [= RIS]); in un’altra hanno così senso universale (I, 8-12). Contro il razionalismo cartesiano e la tesi del rispecchiamento, trovò la radice della poesia nell ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] geometrizzante della metafisica cartesiana, J. Locke discute, in riferimento a Descartes, la questione delle idee innate e , D. Diderot, C.-A. Helvétius rinnegano il dualismo cartesiano e accolgono l'ipotesi della 'materia pensante'.
Dai problemi ...
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Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] grande nube di composti tossici.
Le metodologie illustrate fanno riferimento in particolare ai pericoli con effetti acuti, anche se accettabile, la curva isorischio a esso relativa divide il piano cartesiano in due regioni: (a) la regione al di sotto ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] come concetto fondamentale in tutte le discipline cui si riferiscono le citazioni sopra riportate. In questo senso il concetto sia la relazione universale, cioè R = A × A, il prodotto cartesiano di A con se stesso, e la relazione dell'altro sia una ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] chiuso, semichiuso, semiaperto, aperto (etichette che si riferiscono piuttosto all’apertura della bocca, allo spazio tra un grafico più pieno. Nella rappresentazione delle vocali su di un piano cartesiano (con F1 sull’asse delle y, e con F2 sull’asse ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] .
L'abate poitrinaire (che aveva trasformato il cartesiano "Cogito ergo sum" nel suo "soffro adunque " che era contenuto in un articolo di E. Visconti.
Con riferimento alle varie interpretazioni date ai termini "conciliatore" e conciliazione, l' ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] USA come moneta per gli scambi mondiali e metro di riferimento dei cambi, aprendo la strada alla dichiarazione di non graduale e costante. Tutto il resto non esiste. L’io cartesiano, solipsistico, del monetarista vive in un vuoto di storia e ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...