GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] , negli anni Settanta e Ottanta divenne il punto di riferimento di tutti i giovani studiosi di diritto amministrativo, che Milano 2009, p. 251; M. D’Alberti, M.S. G.: realista e cartesiano, in Giornale di diritto amministrativo, 2011, n. 3, p. 319; A. ...
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architettura e matematica
architettura e matematica Dal Partenone agli acquedotti romani, dalle cattedrali gotiche alle chiese barocche, dall’art nouveau al postmoderno: da sempre la matematica ha messo [...] “all’opera” la matematica nell’architettura si può far riferimento ai numerosi esempi di applicazione del principio di simmetria e ” come alternativa al reticolo ordinato dello spazio cartesiano. Nella ricostruzione del Reichstag di Berlino (1993 ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] dell’ontologia tradizionale. Questo nonostante il corpus cartesiano attesti la permanenza di talune nozioni tradizionali, quali la distinzione fra esse formale (e. formale, o per così dire sostanziale, che si riferisce all’esistenza in sé di una cosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] di René Descartes. A questi tre autori si deve far riferimento per inquadrare il problema del meccanicismo all’alba dell’età genere di “forze” si tratti. Così, il modello cartesiano di scienza della natura viene attaccato su due fronti. Da ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] il significato dell’uomo e diventa senz’altro uno dei punti di riferimento di tutta la filosofia moderna e contemporanea» (ivi, p. 19 l’opera e la traduzione de I principi di filosofia di Cartesio e L’Appendice. È facile comprendere come la lettura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] crescenti. Ne L’Homme machine (1748) rovescia anzi l’argomento cartesiano. Non solo gli animali ma anche gli uomini sono macchine: ) ammette tuttavia che gli animali comunicano solo in riferimento alle loro esigenze specifiche, che sono più limitate ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] dell'esperienza intellettuale del C. da un ambito strettamente cartesiano a una più vasta considerazione dei suoi rapporti con la in prospettiva idealistica, ma necessita di un corretto riferimento all'ambito complessivo dell'uso di tale nozione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età cartesiana il momento decisivo del dibattito sul male è rappresentato da Bayle [...] delle leggi della natura finiscono infatti per essere un ordine dotato di un valore proprio, punto di riferimento dello stesso agire divino. Cartesio, al contrario, aveva spinto la libertà divina fino a renderla liberamente creatrice di ogni verità o ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] B. Spinoza che già nel Seicento aveva criticato il dualismo cartesiano tra pensiero ed estensione alla luce di una concezione monistica venne elaborata nei primi del Novecento da Dewey in riferimento sia all'eredità hegeliana e darwiniana, sia in ...
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L’espressione curva melodica si riferisce all’andamento continuo delle variazioni di altezza tonale, prodotte simultaneamente con i foni di un enunciato e realizzate entro un’unità linguistica per convogliare [...] in un enunciato e ne riportiamo i valori in uno spazio cartesiano, con la F0 in ordinata e il relativo valore temporale in (o allineamento) rispetto agli elementi del dominio prosodico di riferimento e dei foni (per es., la sillaba, il nucleo ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...