Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I percorsi della moda made in Italy
Andrea Merlotti
Siamo così abituati a pensare alla moda italiana come a un elemento costitutivo dell’identità del nostro Paese, da dimenticarci spesso che essa è, [...] delle classi dominanti e della loro politica di asservimento delle classi dominate. La moda era considerata un nemico della libertà e i giovani contestatori facevano del rifiuto scalinata di Trinità dei Monti fu teatro della manifestazione Donna ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] - da lui fondato nel 1720 non sia limitabile al rifiuto del sorvegliante la porta sconcertato dai suoi stracci miserandi. Gran. E ancora: l'avvio dei lavori della scalinata, suggestivamente scenografica, di Trinità dei Monti su progetto, scelto da I., ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] : ma è anche a questo gusto che si deve il rifiuto di quelle metafore oscenamente equivoche e grezzamente plebee, di cui L'approvazione della regola francescana da parte di Onorio III, dipinto verso il 1483 nella cappella Sassetti di Santa Trinita, e ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Ingeborg. Ma, di fronte al rifiuto del re, il C. convocò un chiesa di S. Pietro di Tozzolo posta ai margini della città. La dotò di possedimenti ad Amalfi e nei Bibl.: Cava de' Tirreni, Badia SS. Trinità, Arca Nuova 49, 57; Historia translationis b ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Cattaneo li aveva contrapposti (e stretto a loro, in una "trinità" infranta poi dal '48, Correnti) una visione del mondo della luogotenenza, infatti lo sgomentò. Dimissionario nel 1862 per manifesta incompatibilità col gabinetto, in seguito rifiutò ...
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VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] poi, nel 1568, sposò il veneziano Andrea Dossena.
Il rifiuto da parte di Carlo V di farsi ritrarre da Tiziano Carlo V fu la Trinità (Madrid, Museo del Prado), completata nel 1554, cui fecero seguito le due versioni della Madonna addolorata, una ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] la fondamentale lezione della fusione tra luce e colore e una certa morbidezza di incarnati, Tintoretto ne rifiutò sempre la componente della natura» (Pallucchini, 1950, p. 132), che le Storie della Genesi provenienti dalla Scuola della Ss. Trinità ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] si unirono a lui. I tre eremiti costruirono un oratorio in onore della S. Trinità e di s. Nicola, le cui reliquie erano state traslate poco santità della sua vita. C. non accettò un primo rifiutodell'abate, ma ne confermò l'elezione in virtù dell' ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] sacerdote il 21 aprile 1821 a Chioggia nella chiesa della Ss. Trinità. Ebbe, dunque, l’incarico di vicario parrocchiale a , in cui Rosmini, nonostante l’indicazione di Pio IX, rifiutò di entrare, ritenendolo illegittimo. Il 24 novembre Pio IX fuggì ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] il rifiuto da parte di G. della promozione "ad sacrum ordinem" offertagli dal priore di Camaldoli, rifiuto che S. Trinita; LaSs. Trinità tra i ss. Benedetto e G. di Alessio Baldovinetti, proveniente da S. Trinita, ora alla Galleria dell'Accademia ...
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