LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...]
Ottenuto in giovane età un canonicato presso la collegiata della Ss. Trinità di Pavia, il L. studiò diritto civile presso IV gli conferì la cattedra di Tortona, che però il L. rifiutò e che nel 1437 scambiò con Giovanni Barbavara, eletto vescovo di ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] all'Aquila e presieduto da M., Caracciolo rifiutò di predicare nella città abruzzese, disobbedendo a Marco fece rimuovere da alcune chiese alcune immagini rappresentanti la Trinità.
Nuovamente vicario dell'Osservanza dal 1469 al 1472, nel 1470 M. ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Clemente XIV, l'orazione latina per la festa della Ss. Trinità (De sacrosancta et individua Trinitate Oratio..., Romae a legato, al posto del cardinale Spina, ma il D. rifiutò, intuendo probabilmente la manovra dei moderati di allontanarlo da Roma e ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] il Cristo predicato, il Cristo della fede e la decisione esistenziale di adesione o rifiuto da prendere nei suoi confronti. alle definizioni dogmatiche su Trinità e cristologia, formulate nei grandi concili dell'antichità, il cristianesimo vive ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] di vescovo eletto, investì Pietro, preposito della Ss. Trinità di Pavia, della terza parte delle decime sui novali a Vidigulfo e castello entro i cui domini si trovava Bobbio, L. si rifiutò di comparire davanti al nuovo giudice delegato e così, nel ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] la nuova sede il B. ottenne le pingui rendite dell'abbazia della SS. Trinitàdella Magione a Palermo.
Giunto il 1º agosto a Finalmente lo scambio delle prime note diplomatiche, che mostravano la fermezza del governo veneto, e il rifiuto di Venezia a ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] 1572, accolto assai freddamente da Carlo IX, che si rifiutò di aderire alla lega e si oppose alla pubblicazione dei decreti eseguire un gruppo marmoreo, che fu poi destinato alla chiesa della S. Trinità dei Pellegrini, e il Cavalier d'Arpino (1591) l ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] al partito della riforma, di cui anche il Contarelli faceva parte.
In una lettera, datata 19 apr. 1563, il Boncompagni si felicitava col D. per la "fabbrica" che questi aveva intrapreso a Roma, probabilmente un palazzo nei pressi di Trinità dei Monti ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] il suo pensiero è il rifiutodell'establishment riformato e la coscienza della opposizione tra la tolleranza cristiana degli intorno alla sua ignoranza in teologia, per quanto riguardava la Trinità, e la solidarietà umana tra gli esuli, per l'asilo ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] del vescovato di Tournay; diritti del re sulla Bretagna; rifiutodelle pretese del papa sulle contee di Valentinois e Diois; del B. i mezzi per la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 Alessandro VI diede il suo consenso ...
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