DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] in certa misura persiste o fa pesare le sue conseguenze a lungo termine. Il folklore religioso appare dunque come il riflesso della "non-storia" del Sud, e cioè della continua repressione subita.
Nel loro insieme le tre opere meridionalistiche ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] la Terraferma veneta negli anni immediatamente susseguenti il periodo 1627-1633, caratterizzato da carestie, epidemie e guerre. Riflesso spontaneo di questa crisi fu l'aumento vertiginoso della criminalità, soprattutto nelle campagne. L'arrivo del C ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] anticiparono quelle del modernismo cattolico, e in particolare il tentativo di conciliare libertà e autorità, ebbero un diretto riflesso anche in altri ambiti della sua attività, anzitutto in quella pedagogica, poi in quella politica. Un importante ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] pezzi di una fluidità fimale che può ben dirsi correggesca. Anche, nella Deposizione di S. Francesco è possibile cogliere qualche riflesso del Correggio più patetico. Ma sembra leggenda la notizia - riferita già da S. Resta, (Campori, pp. 476s.) e da ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] con disordine e con impeto in tutte le cose", e mentre le magistrature sono condotte "dal capriccio più tosto che dal riflesso", il popolo è sempre in tumulto, bellicoso e "indomabile"; non c'è da stupirsi dunque dei grave dissesto dell'erario, delle ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] dei grandi pittori spagnoli attivi in Italia fino a pochi anni prima, Alonso Berruguete e Pedro Machuca) di cui tanti riflessi si trovano sia nelle opere del pittore salernitano sia in quelle del discepolo, a partire dalla più antica delle sue opere ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] , 5115 s.), documentano la progressiva adesione al regime. Il lungo e spesso contraddittorio percorso politico (e, di riflesso, storiografico) della conversione di Pais dal nazionalismo al fascismo è illustrato dai suoi scritti, in particolare dai ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] da Pietro da Cortona a Borromini, rivitalizzate quattro decenni prima da Juvarra. E quanto ciò fosse dovuto all’apporto di Passalacqua è riflesso nell’oratorio della Ss. Annunziata in Borgo, da lui realizzato autonomamente tra il 1744 e il 1746 per l ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] .
Quella di Imola fu un'occupazione militare in piena regola: la condotta che legava il M. al duca divenne "un mero riflesso del protettorato del duca sulla città romagnola" (Covini, p. 331). L'evento suscitò tensione a Firenze, cui il M. era legato ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] aree riflessogene specifiche per l'erezione e per la eiaculazione e descrisse la possibilità di inibire per via riflessa questi fenomeni. Sulla base di queste ricerche suggerì la possibilità di introdurre l'anestesia delle aree riflessogene come ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...