ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] o a coprire le immagini delle loro sinagoghe; alla fine del sec. 6° l'i. veniva considerata una caratteristica degli ebrei, riflesso di una cieca adesione alla lettera della Legge. Così Gregorio di Tours (De gloria martyrum, 21; MGH. SS rer. Mer. I ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] " quanto l'"amor patriae": era quella del G. una lettura polemica (in cui Montesquieu non si riconobbe) e un riflesso degli allarmi che agitavano vari apologisti cattolici alla vigilia della condanna all'Indice dell'Esprit des lois (1751). Poco dopo ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] il propagandista d'una disciplinata pratica d'autoperfezionamento: in otto giorni, senza "quantità di libri" e "moltitudine di riflessi",ma con concentrata meditazione ("una verità sola ben penetrata farà più breccia nel cuore che cento conosciute a ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] come Gregorio di Corinto o di poeti di corte come Manuele File, non possono di certo essere lette come il riflesso, neppure indiretto, di dettami o convincimenti espressi dai sinodi o da altri organi ufficiali dell'autorità religiosa circa i criteri ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , veniva apprezzata quella proteiforme produzione letteraria, così eclettica, e in fondo sterile, che era solo un tardo riflesso del grande enciclopedismo. In linea con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli ideologues, erano state del ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Padri, dei concili per polemizzare con gli avversari. Bersaglio di questa polemica furono soprattutto i gesuiti (G. Vásquez) e di riflesso s. Tommaso; ma a differenza del Volpe il B. usa un tono più pacato e, quando è possibile, cerca di dimostrare ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] poiché il Sarpi, per prudenza, preferì distruggerle, il carteggio, fittissimo di riferimenti culturali e politici, appare il riflesso inquieto e sensibile d'un atteggiamento, ansioso e combattivo ad un tempo, ravvisante nell'alleanza tra la Francia ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Bertaux "ornamenti di una preziosità tutta orientale" (1903, p. 92).
Il rinnovato valore dell'antico oratorio di S. Giovanni è riflesso anche dalla sua nuova dedica, di cui è testimone il calendario del già menzionato codice Casanatense, in cui, a c ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] Urbano VI, onde il 26 sett. 1384 venne dichiarato deposto dall'antipapa Clemente VII. Il provvedimento non ebbe tuttavia alcun riflesso pratico sull'attività pastorale e politica del F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] popolare sul passato egiziano (come le cronache di Manetone, storico egiziano degli inizi del 3° secolo a.C.) o, di riflesso, qualche storia ebraica non raccolta dalla Bibbia (come quella che vuole che tutto il viaggio del deserto si sia svolto in ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...