CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] ut verae et a paucis neotericis negatae ut falsae", la sufficienza e la necessità della certezza del giudizio riflesso; notevole è, in appendice (pp. 445-528), la "Digressio moralis de Sacramento Paenitentiae ad mentem Urbani VIII, Clementis ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] grandissima sorpresa non solo non vi trovai i dommi di Roma, ma vi trovai dommi affatto contrari".
Un primo tenue riflesso della sua crisi interiore, iniziata dopo la laurea (ibid., p. 68), può essere visto nella richiesta di partecipazione - nell ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] corretta sia l'ipotesi del frate che aveva informato l'Inquisizione, accreditando una presunta ricchezza dell'accusato, sia di riflesso la dichiarazione di estrema povertà del G. che aveva affermato di non avere avuto i mezzi per cibarsi di carne ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] in lui "il miglior fabbricante di questo tipo di stoffa").
Il tema della tutela delle minoranze religiose (e di riflesso della limitazione dei privilegi dei cattolici) fu al centro di molti degli interventi parlamentari del M., che, a differenza ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] febbr. 1622. Questo ingresso molto tardivo nel sacerdozio non è indizio di scarso fervore religioso, ma solo il riflesso di comportamenti consueti nell'aristocrazia, che miravano a conciliare servizio curiale e riproduzione sociale. Anche altri, come ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] " quanto l'"amor patriae": era quella del G. una lettura polemica (in cui Montesquieu non si riconobbe) e un riflesso degli allarmi che agitavano vari apologisti cattolici alla vigilia della condanna all'Indice dell'Esprit des lois (1751). Poco dopo ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] il propagandista d'una disciplinata pratica d'autoperfezionamento: in otto giorni, senza "quantità di libri" e "moltitudine di riflessi",ma con concentrata meditazione ("una verità sola ben penetrata farà più breccia nel cuore che cento conosciute a ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , veniva apprezzata quella proteiforme produzione letteraria, così eclettica, e in fondo sterile, che era solo un tardo riflesso del grande enciclopedismo. In linea con la politica culturale del Direttorio, dominata dagli ideologues, erano state del ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Padri, dei concili per polemizzare con gli avversari. Bersaglio di questa polemica furono soprattutto i gesuiti (G. Vásquez) e di riflesso s. Tommaso; ma a differenza del Volpe il B. usa un tono più pacato e, quando è possibile, cerca di dimostrare ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] poiché il Sarpi, per prudenza, preferì distruggerle, il carteggio, fittissimo di riferimenti culturali e politici, appare il riflesso inquieto e sensibile d'un atteggiamento, ansioso e combattivo ad un tempo, ravvisante nell'alleanza tra la Francia ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...