FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] , Atti della Municipalità locale, parte antica, b. 115).
L'allontanamento del Bernadotte favorì lo schieramento democratico e indebolì di riflesso la posizione del F. che, in qualità di assessore, si batté, unitamente all'amico G.B. Flamia, unico ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] B. come di persona molto influente politicamente. Non c'è dubbio che tale sua importanza politica era in parte un riflesso della posizione preminente avuta per tanti anni da suo padre, ma essa derivava anche e principalmente dalla sua abilità di capo ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] causate dalla peste, dalla "correzione" dell'82, dall'interdetto.
Nell'esistenza del F. non ci è dato, dunque, cogliere il riflesso di questi avvenimenti, o altri che in quel torno di tempo ebbero a verificarsi (e che, semmai, coinvolsero un suo ...
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Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] nel maggio 1860, L. fu scelto come candidato alla presidenza degli USA. Il risultato favorevole delle elezioni provocava di riflesso, non appena conosciuto, l'insurrezione degli schiavisti, e già un mese prima che L. potesse essere insediato come ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della maggioranza". Ma ancor più importante, per il G., è la forza che anche il proletariato italiano ha conquistato come "riflesso della "forza" del proletariato russo" (ibid., p. 131). Quest'ultimo a sua volta può contare sulla solidarietà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cresce di molto, e dalla metà del 18° sec. in poi si può senz’altro dire che gli echi e il riflesso del pensiero europeo nella penisola sono immediati e mettono in moto ricezioni e reazioni, che non ottengono sempre, anzi ottengono alquanto meno ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] doveva essere particolarmente delicato verso la fine del sec. I. Sotto questo punto di vista la lettera offre di riflesso una interessante testimonianza sulla organizzazione della Chiesa romana, quando al cap. 42, 3-5 teorizza l'istituzione da parte ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] -73 fra Venezia e Padova, in Arch. veneto, s. 5, LXXVI-LXXVII (1946-47), pp. 17-20, 33 s.; L. Simeoni, Riflessi diplom. dell'uccisione di Cangrande II, in Studi stor. veronesi, IV (1953), pp. 125 ss.; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] per quei proprietari terrieri che a suo dire tanto avevano contribuito alla liberazione del Sud, di modo che un pallido riflesso dell'evoluzione politica del F. si poteva cogliere solo nell'altro intervento del 7 febbr. 1873, con cui criticava l ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] fu luogo di riunione ove si dibattevano problemi filosofici e letterari ispirati alla cultura illuministica, e politici per il riflesso degli eventi rivoluzionari francesi. Scoperta la congiura, fu imprigionato il 27 febbr. 1795 a causa della sua ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...