TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] , costituita dal vasto bacino orografico dell'Adige, dal punto di vista antropico-culturale presenta invece una netta separazione, riflesso di una situazione che ha antiche radici in età altomedievale. Solo nel 1271 Mainardo IV (1263-1295), conte ...
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NICOMEDE II Epifane (Νικομήδης Επιϕανης)
M. Borda
Figlio di Prusia II e di Apame re di Bitinia. Nel 167 fu condotto, pare, dal padre a Roma. Assunse il regno nel 149. La sua politica è caratterizzata [...] di linguaggio e, al tempo stesso, con semplicità di mezzi. Soltanto nelle ciocche serpeggianti dei capelli è un riflesso del pathos ellenistico. Lo stile di questo ritratto monetale si riscontra in ritratti plastici di ambiente ellenistico della metà ...
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ISIDOROS di Mileto. - 2
P. Romanelli
ISIDOROS di Mileto (᾿Ισιᾒδωρος, Isidorus). − 2°. − Architetto e ingegnere (μηχανοποιοᾒς); I. il Vecchio (v. I., I°) era suo zio. Ebbe l'incarico di rialzare la cupola [...] : la ricostruzione giustinianea della chiesa dei Ss. Apostoli a Costantinopoli (v.), di cui, secondo alcuni, si potrebbe riconoscere un riflesso nella pianta del S. Marco di Venezia; le mura, le chiese e gli edifici principali della città di Zenobia ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , ma non Albacete). La persistente doppia attestazione del nome C. nella geografia amministrativa della Spagna contemporanea è il pallido riflesso di ciò che ha rappresentato la C. nella storia spagnola dei secc. 9°-15°, prima di avviarsi a diventare ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] estetico. Precedentemente il r. era stato inteso come rifacimento e ricreazione in proprio e aveva rappresentato il riflesso del gusto del tempo in cui veniva compiuto.
Le varie correnti filosofico-estetiche dell'Ottocento, col rispetto della ...
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Pittore fiammingo (Anversa 1579 - ivi 1657), allievo di P. Bruegel il Giovane nel 1592, è ricordato come "maestro" nel 1602. Nel 1608 venne in Italia, e a Milano fu in contatto con il card. Borromeo. Dal [...] grandi tele di caccia è evidente, nella pennellata robusta e nell'impasto corposo, l'influenza dello stile rubensiano, riflesso anche nella ricerca di drammaticità e dinamicità della composizione e nel colore brillante e succoso, mentre nelle nature ...
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VALORE
Carlo Alberto Petrucci
. Pittura. - È l'intensità luminosa del tono, la quantità di chiaro o di scuro ch'esso contiene. Il concetto di valore è relativo, in quanto ciascun valore, nella pittura, [...] inerente si chiama studio dei rapporti.
Un'idea abbastanza esatta dei valori di un oggetto si può avere guardandolo riflesso in uno specchio nero, che neutralizzando il colore e attenuandone la luminosità permette di giudicare meglio i rapporti delle ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...]
È indubbia la sua connessione con l’Adonis venerato in cerimonie di lutto per la sua morte a Byblos in Fenicia, riflesso del babilonese Tamuz. Ādōn fu il nome con cui in Siria e Palestina venne resa la formula invocativa babilonese «signore» rivolta ...
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Pittore (Bassano 1510 circa - ivi 1592), figlio di Francesco il Vecchio. Completò la sua educazione a Venezia presso Bonifacio de' Pitati, il cui influsso è presente, accanto già a suggestioni tizianesche, [...] ambrosiana), dove il colore vivissimo e ricco si accompagna a un nuovo realismo delle immagini. Profonda irrequietezza, riflesso di un clima tra riforma e controriforma, traspare dalla Trinità (1546-47, Angarano, Ss. Trinità); nella monumentale ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] alla generazione di artisti quali C. Barilli, G. Giacopelli e il più anziano G. Boccaccio produrranno più di un riflesso nella formazione dell'Edel. Più forte, tuttavia, è da ritenersi la tradizione artistica familiare che, per lo stimolante incrocio ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...