LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] allievo di N. Palizzi (Abbatecola).
Nei quattro anni del soggiorno napoletano il L. si dedicò al paesaggio, assimilando il riflesso della scuola di Posillipo e trasformando la propria pittura per l'influenza soprattutto di G. Gigante. I paesaggi dal ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] cosiddetti "peintres de la réalité". Oltre alle teste caricaturali di un Lagneau, si potrebbe pensare anche a, un lontano riflesso di Georges de La Tour. Estremamente significativa a questo riguardo è l'attribuzione erronea al B. idella Vecchia col ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] di Stato di Firenze, Medici e Speziali, Morti, vol. 244 [1450-1459], p. 68).
La sua arte è rozza con un lontano riflesso dello stile dell'Angelico.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Docum. per la storia dell'arte senese..., II, Siena 1854, pp. 129-131 ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] trattato o di Carlo VIII, sceso in Italia nel 1494 (Béguin, pp. 72-74), che l'avrebbe portata con sé in Francia, dove riflessi del dipinto si notano in opere di Andrea Solario dopo il 1507; oppure di Luigi XII, che avrebbe requisito l'opera nel 1499 ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] il B. a un'adesione al Merisi tanto immediata quanto, in realtà, esteriore, vera e propria infatuazione momentanea, fatto riflesso, traduzione pesante del naturalismo e del luminismo in realismo volgare e in teatrali effetti di contrasto. Fatto che ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] necessaria al soggetto, come nel caso del Monumento a Palladio a Vicenza (1859).
L'anticonformismo del G. appare riflesso nella sua opera, come dimostrano le illustrazioni del poema S. Benedetto di Angelo Maria Ricci. La pubblicazione si interruppe ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] l'accademia del nudo) e da F. Mancini dei quali, come nota il Pasini (1979, p. 200), si avverte qualche riflesso nella citata tela in S. Giovanni Evangelista. Le opere eseguite fino al 1734, e ricordate dal Pellegrini, sono quasi tutte smarrite ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] agisce nel B. "il ricordo di una diversa cultura provinciale tra lombarda e bramantesca che par mandare qualche altro riflesso anche sui primi anni del Lotto".
Certo, la filologia della Pietà vicentina diverrebbe meno subdola se potessimo dipanarla ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] sembra che il B. si sia mai spinto al di là della Romagna e di Bologna; e ciò che nelle sue opere può essere un riflesso di altre scuole, come la romana o la veneta, può derivare anche da studi e conoscenze fatte a Bologna o in Romagna. Di positivo ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] americana Held (cfr. il catal. 1970), con studi dai rilievi traianei dell'arco di Costantino. E non vi è dubbio che il riflesso di questi studi si coglie nel summenzionato Sacrificio di Niobe, dove l'azione si svolge maestosa come in un fregio antico ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...