BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] notarile di Gualdo Tadino, e due sole opere firmate nelle quali egli si rivela seguace provinciale di Luca Signorelli, con qualche riflesso peruginesco, e dell'assisiate Dono di Lorenzo Doni. In base a documenti si sono potuti stabilire i suoi limiti ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] sua attività I. sembra risentire per l'appunto soprattutto dell'influenza dell'allievo prediletto di Giotto a Firenze. Il riflesso dei modi di Gaddi, poi, è, se possibile, ancora più letterale nella tavola della William Rockhill Nelson Gallery of ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] sia rimasta però vacante per più anni e che l'elezione di A. sia avvenuta verso il 730; ciò sarebbe un riflesso dei movimenti che allora turbarono i domini bizantini in Italia a seguito dei decreti iconoclasti. Nel 731 A., su invito di Gregorio ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] sforzo di occlusione palpebrale in soggetti affetti da determinate patologie, specialmente la tabe dorsale, oggi noto come riflesso orbicolo-pupillare (Sopra un singolare fenomeno pupillare, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali di Roma, VII ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] alla generazione di artisti quali C. Barilli, G. Giacopelli e il più anziano G. Boccaccio produrranno più di un riflesso nella formazione dell'Edel. Più forte, tuttavia, è da ritenersi la tradizione artistica familiare che, per lo stimolante incrocio ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] esattamente l'evoluzione dei fatti economici si dovesse considerare non tanto la loro manifestazione immediata bensì il riflesso che gettano sulle forme derivate della vita collettiva, venne poi fatta propria dal giovane Luzzatto.
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] Teotochi-Albrizzi.
Dopo la lunga stagione delle traduzioni - e con ciò s'intenda la prospettiva di una letteratura riflessa, che permette, di fronte ai modelli, una spiccata indipendenza nell'esercizio stilistico - l'ultima attività della B. rientra ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] nuovo governo "giacobino" il dottor Giacomo era chiamato a ricoprire cariche importanti. Così la D. partecipò, sia pure di riflesso, agli entusiasmi di quell'epoca, che fecero maturare in lei una coscienza democratica e progressista ben più salda di ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] condizionamenti imposti dal centralismo viennese dopo la Restaurazione.
Tuttavia questo, se anche ci fu, fu solo un riflesso che non alterò il profilo di una personalità delineatasi essenzialmente fin dall'inizio con i tratti dell'intellettuale ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] legge e, in data imprecisata, si addottorò a Pavia in entrambi i diritti. Apprezzato all'inizio soprattutto per riflesso dei meriti paterni, in seguito ebbe una discreta carriera all'interno dell'amministrazione sforzesca, fino alla dignità di ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...