GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] Bertaux "ornamenti di una preziosità tutta orientale" (1903, p. 92).
Il rinnovato valore dell'antico oratorio di S. Giovanni è riflesso anche dalla sua nuova dedica, di cui è testimone il calendario del già menzionato codice Casanatense, in cui, a c ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] Urbano VI, onde il 26 sett. 1384 venne dichiarato deposto dall'antipapa Clemente VII. Il provvedimento non ebbe tuttavia alcun riflesso pratico sull'attività pastorale e politica del F. e rimase lettera morta. Sempre nel 1384 fu, come legato di ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e il libero arbitrio, espresso anche in un voto redatto per la congregazione del S. Offizio (Dammig, pp. 109, 304 s.). Riflesso di queste posizioni fu la battaglia antigesuitica che egli combatté a fianco del Bottari. Nel 1753 collaborò con questo e ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] , la carità, il lavoro e l'utilità sociale.
L'attenzione del C. ai problemi sociali ebbe pure un riflesso nella riforma religiosa. Nelle visite pastorali delle compagnie e confraternite e negli statuti sinodali che le riguardano egli ridimensiona le ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] il 25 febbraio all'Albani: "Le condizioni sono dure, ma restando intatta la cattolica religione tutto si può soffrire in riflesso di questo vero, unico ed essenziale vantaggio": vedi Pásztor, p. 356) non era però coerente con la sua azione precedente ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] per i sudditi dei vari Stati italiani che avevano ottenuto asilo "religionis causa". Si trattava evidentemente non solo del riflesso della esigenza di non giungere a una prova militare con i Lombardi, ma anche di ritagliarsi un margine di manovra ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] 1789; condannate dalla congregazione dell'Indice con decreti del 9 dic. 1793 e del 5 marzo 1795), riflesso momentaneo delle teorie gallicane e giurisdizionaliste sposate dal gruppo ricciano.
Isolato dalla reazione, scoraggiato dal fallimento del de ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] alla diocesi sostenevano l'intransigenza ma solo come riaffermazione dei principî cattolici. Forse era un limite caratteriale, forse era il riflesso d'una natura aristocratica, ma nel D. c'era la convinzione che se la Chiesa avesse raccolto una sfida ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Bellegarde, 24 ott. 1770 in Il giansenismo in Italia, I, 1, pp. 629 ss.). L'insegnamento dommatico del F. si trova riflesso in un Tractatus de Incarnatione, d'ispirazione tomista (conservato ms. presso la Bibl. naz. di Torino).
Il F. morì a Torino il ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] genn. 1555 e stampata nel corso dell'anno a Lovanio e, per i Blado, a Roma), nella cui intransigenza antiprotestante possiamo scorgere riflesso l'integralismo del Pole.
Il F. lasciò Londra per Roma in marzo. Il 10 luglio il suo nome figura nel Rotulo ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...