(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] caotica, progressivamente consentì il rientro della popolazione nella città, ma in un clima di perdurante tensione come riflesso della difficile situazione politica del paese (➔ Libano). Nuovi ingenti danni sono derivati dal susseguirsi di azioni ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] e Velletri: un Messale (Borg. lat., 211) e un rotolo di Exultet (Velletri, Archivio diocesano, cfr. Pace), entrambi riflesso non solo della sensibilità letteraria ed estetica, dell'acuto senso della memoria e dell'equilibrio del diplomatico ma anche ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] celebre episodio del rinvenimento della vera croce da parte di Elena. Anche in questo caso si tratta di un probabile riflesso di cicli figurativi della capitale descritti in maniera spesso incidentale dalle fonti. L’immagine è posta di solito in una ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] d'Altavilla (4 apr. 1154), M. ottenne il titolo di magnus ammiratus ammiratorum, non semplice formula superlativa ma riflesso dei poteri straordinari accordatigli dal sovrano. Più precisamente M. si sottoscriveva come amiratus amiratorum in una copia ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] Berlusconi, ottenendone in cambio l’erosione dei propri consensi.
In realtà, della stagione di Tangentopoli sono sopravvissuti i riflessi e le retoriche, ma non le condizioni strutturali che provocarono quel collasso. Anche perché, da un canto, all ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] in danaro e in titoli al G. non dovevano derivare soltanto dai suoi meriti, ma erano, con tutta probabilità, il riflesso di una delicata situazione politica. A partire dal 1306 in Bologna aveva preso il sopravvento la fazione guelfa intransigente e ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] del G. risale infatti sia la prima stesura in registro degli atti del podestà attuata in Perugia (un probabile riflesso di analoghe esperienze maturate nell'ambiente bolognese nel quale si erano formati i notai che accompagnavano il G. a Perugia ...
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VARNHAGEN von ENSE, Karl August e Rahel
Rodolfo Bottacchiari
Diplomatico, biografo, novelliere e critico, nato a Düsseldorf il 21 febbraio 1785, morto a Berlino il 10 ottobre 1858. Studiò medicina a [...] che chiamò l'amica "die geistreichste Frau des Universums"; come tutto il movimento letterario del suo tempo si trova riflesso nella sua ricchissima corrispondenza, la quale ebbe su di esso un assai notevole influsso.
Bibl.: Varnhagens Ausgewählte ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] generale essa è in sintonia con l’esigenza nettamente repressiva che ispira tutta la legislazione postclassica in argomento, riflesso della necessità dello Stato assoluto di controllare e avocare a sé la funzione punitiva, sotto il profilo delle ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] si è tentato in seguito d’introdurre molteplici cavalli di Troia); le eventuali censure di tipo religioso non debbono aver riflesso sui diritti civili; qualunque problema riguardi l’anima è estraneo ai poteri e alle prerogative dello Stato. Sappiamo ...
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riflesso1
riflèsso1 (ant. reflèsso) agg. [part. pass. di riflettere (dal lat. reflexus, part. pass. di reflectĕre)]. – 1. a. Che ha subìto una riflessione (nel senso che questa parola ha nella fisica e nella tecnica, e negli usi estens.):...
riflesso2
riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare...