Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la piccola azienda a conduzione diretta o mezzadrile; al Sud erano ancora presenti i latifondi, eliminati a partire dalla riformaagraria (1950). Netta era la frammentazione fondiaria, ancora tale malgrado il calo incessante e rapido del numero di ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] processo di transizione verso un regime democratico e affrontare problemi sociali di fondo, a partire dal nodo irrisolto della riformaagraria, centrale in un paese caratterizzato da enormi latifondi, in gran parte incolti, e da decine di milioni di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dalle vittorie e da una serie di consolati, Mario appoggiò la parte democratica: i successivi episodi della proposta di riformaagraria del tribuno Saturnino (100) e dell’estensione della cittadinanza agli Italici di Livio Druso (91) mostrano l ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] – i cui poteri furono però progressivamente limitati.
In questo contesto, nonostante alcuni rilevanti tentativi di riformaagraria, acquisirono consistenza importanti gruppi rivoluzionari, tra cui i socialrivoluzionari e i socialdemocratici, che già ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] alleato degli USA nell’area del Pacifico. In questo quadro si collocarono le decisioni in campo economico, dalla riformaagraria, che cancellò la grande proprietà, all’avvio del piano di ricostruzione e alla fissazione del rapporto di cambio ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] liberi ufficiali guidato da Neghib e Nasser (proclamazione della Repubblica nel 1953). Tra le misure iniziali vi è la riformaagraria, la prima nella storia del continente. In Kenya si estende il movimento indipendentista armato dei Mau Mau (stato di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] deposto ed esiliato e il potere fu assunto da una giunta militare capeggiata dal generale M. Negīb. Fu varata una riformaagraria (la terra fu in parte assegnata ai contadini e in parte organizzata in cooperative), la Costituzione vigente fu abrogata ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la frontiera con la Cecoslovacchia fu riportata alla linea anteriore al 1938. Un governo di unità nazionale procedette alla riformaagraria e nazionalizzò le medie e piccole industrie.
Le elezioni politiche del 1947 portarono a un’ampia vittoria dei ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] a modernizzare e occidentalizzare il paese, di cui momento centrale fu la riformaagraria. Le riforme furono avversate dalla gerarchia religiosa sciita, colpita dalle espropriazioni delle terre di sua proprietà e ostile alle innovazioni politiche ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nobili; il figlio, Gustavo IV Adolfo, divenuto re al raggiungimento della maggiore età (1800), si fece promotore di una grande riformaagraria. Meno fortunata fu la sua politica estera, che sfociò in una nuova guerra con la Russia, conclusasi con una ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...