BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] Firenze (badia fiorentina), perché ne riordinasse la vita e ne riformasse i costumi, sempre che la nomina stessa sia da porsi in ), Torino 1966, pp. 181 ss., 188; G. Miccoli, Chiesa gregoriana, in Storici antichi e moderni, n. s., XVII, Firenze 1966, ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] fuggendo per le terrazze della sua casa romana in via Gregoriana e rifugiandosi in un appartamento di amici fino a celebrare, immaginando invece, con sempre maggior intensità, una riforma istituzionale di tipo presidenziale. Era forse destinato a ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] presidente del collegio Ghislieri collegato all'Università Gregoriana. Nel gennaio 1853 venne poi nominato libertà politica e scientifica.
Sviluppò le sue posizioni separatiste e di riforma della Chiesa in un opuscolo dello stesso anno, anch'esso ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...