GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] il Collegio lombardo, per completare gli studi di teologia nell'Università Gregoriana, allievo dei gesuiti G. Perrone, G.B. Franzelin e A ausiliarie un saggio su Il popolo prima e dopo la Riforma), si predisponeva a una maggiore tolleranza umana e a ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] fino al 1877; frattanto seguiva i corsi dell'università Gregoriana, ove si laureò in teologia, e poi in sviluppo del cattolicesimo sociale in Sicilia, A. Sindoni, Dal riformismo assolutistico al cattolicesimo sociale…, II, Roma 1984, ad Indicem ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Italia e per studiare diritto canonico all’Università Gregoriana. Nel 1901 rientrò a Udine, fu centenario del concilio di Trento (1545-1945) e le origini storiografiche della “riforma cattolica”, in Nuova rivista storica, CXII (2008), 2, pp. 391-410 ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] Visita apostolica; si dedicò in particolare alla riforma dei monasteri femminili e ottenne un canonicato in , Un esperimento di politica giansenista, la Repubblica Ligure, in Analecta Gregoriana, XXXI (1954), pp. 211-229; L. Morabito, Il giornalismo ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] ad una delle maggiori personalità del movimento di riforma cinese. Successivamente venne inviato a completare i suoi trecentododici titoli dal 1913 al 1959, e in Pontificia Universitas Gregoriana Liber Annualis, Romae 1964, pp. 128-41, che elenca ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] studi nell'Archiginnasio di Roma e poi all'università Gregoriana, dove si laureò in diritto canonico e civile segnalandosi politiche moderne e per l'avversione con cui considerava ogni ipotesi di riforma.
Consacrato vescovo il 2 ott. 1826, il F. era ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] quali sostenevano "che non vi sia bisogno di emendare la correzione Gregoriana" (Cors. 2038, c. 10 r).
Venne così alla con slancio da G. Lami, deciso sostenitore di ogni riforma che apparisse razionale, suscettibìle di migliorare la struttura della ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] presidente del collegio Ghislieri collegato all'Università Gregoriana. Nel gennaio 1853 venne poi nominato libertà politica e scientifica.
Sviluppò le sue posizioni separatiste e di riforma della Chiesa in un opuscolo dello stesso anno, anch'esso ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] Avvertì quindi la necessità e l'importanza di una riforma ma non riuscì a realizzarla sia perché forse , in Santa Cecilia, II(1900), 4, p. 42; C. Respighi, in Rassegna gregoriana, VII (1908), col. 322; R. Casimiri, in Note d'archivio per la storia ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] la teologia morale nata dalla Riforma cattolica postridentina, sottoposta alla riflessione 45); per il periodo degli studi a Roma, nell'Archivio dell'Università Gregoriana (Examina 1876-1902) e del Pontificio Seminario lombardo (2A.2.2, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...