VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] alta 73 metri, ora chiamata "Torre dei venti" o "Gregoriana". Nel suo interno, nella sala detta del Calendario, dov' quell'epoca verso l'undici di marzo.
Raggiunto con la riforma del calendario lo scopo principale della specola, questa cominciò poco ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] Clementina o dell'Esino, per la Rossa e Fossato; la Lauretana o Gregoriana o del Chienti, per Colfiorito; la Chiento-Nerina, per il colle d che le Marche annunciano e realizzano la grande riforma dell'architettura militare moderna.
Meno importante la ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Cagliari, 1596) e quella di Messina (1548) e l'universìtà Gregoriana di Roma, affidata ai gesuiti (1552). L'università di Palermo, es., l'ordinamento che ha avuto vigore in Italia dalla riforma del 1923 fino alla fine del 1935) lasciare liberi gli ...
Leggi Tutto
. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] tracciò lo statuto. I collegiali seguono i corsi dell'università Gregoriana. Un momento importante nella storia del collegio in Italia si è il regio decreto 6 maggio 1923, n. 1054 (riforma Gentile) nel quale è particolarmente notevole l'art. 120 che ...
Leggi Tutto
Il nome di corale, dato nell'uso tedesco al canto liturgico in generale, nell'uso dei popoli latini designa invece propriamente il canto religioso protestante, nelle varie forme che dalla Riforma fino [...] le traduzioni di inni cèchi o canti latini di origine gregoriana. Si osserva qui l'influenza delle canzoni cèche degli Ussiti voci, ma è l'uso dell'arte antica unito a una riforma della liturgia, e cioè alla tentata unificazione, che porta alla ...
Leggi Tutto
. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] celebrare nelle chiese di Roma, senza che, prima delle riforme tridentine, s'indagasse molto seriamente sulla purezza della loro della congregazione, Malachia Ormanean, alla comunione gregoriana dissidente, l'atteggiamento apertamente ribelle di ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael
Alberto Maria Ghisalberti
Cardinale, nato a Londra il 10 ottobre 1865, morto a Roma il 26 febbraio 1930. Figlio di un diplomatico spagnolo, studiò in Belgio e in Inghilterra. Venuto [...] nobili ecclesiastici frequentando per gli studî l'Università gregoriana, dove conseguì la laurea in filosofia e teologia lotta contro il modernismo. Gran parte ebbe anche nella riforma dei seminarî nell'istituzione della commissione biblica e dell' ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] à Rome au XVIIIe siècle, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta Gregoriana, LXXI, Roma 1954, pp. 185-194(in part. per i lavori sulla riforma del Breviario); in E. Appolis, Entre jansénistes et zelanti. Le "tiers parti" catholique ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] laureò in teologia alla Sapienza, in diritto canonico all’Università Gregoriana e in filosofia presso l’Accademia S. Tommaso. Insieme al ottenuto una certa normalizzazione della situazione con la riforma degli statuti dell’Azione cattolica. Ma, a ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] su sessantadue) emersero subito due correnti: i ‘gregoriani’, che miravano a Lambruschini, segretario di Stato del , con l’espulsione di due vescovi e un tentativo di riforme democratiche nella Chiesa. Anche a Vienna non mancarono difficoltà, per ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...