MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] a-t-il réintégré Henry IV dans sa fonction royale?, in Studi Gregoriani, IV, Roma 1952, pp. 1-26; C. Santoro, Le 833-1133, Parma 1973, pp. 202-260; R. Morghen, Gregorio VII e la Riforma della Chiesa nel sec. XI, Palermo 1974, pp. 12, 55, 101-109, ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dei modelli nel cattolicesimo contemporaneo, «Concilium», 39, 2003.
12 G. Miccoli, «Ecclesiae primitivae forma», in Id., Chiesa gregoriana. Ricerche sulla Riforma del secolo XI, nuova ed. a cura di A. Tilatti, Roma 1999, pp. 285- 389; P.C. Bori ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] . Leonis Magni Epistulae contra Eutychis Haeresim, in Pont. Universitas Gregoriana, Textus et Documenta, series theologica, XV, Romae 1934). e non rispondente ai bisogni della Chiesa in caso di riforma morale. Soltanto in caso di "eresia esterna" del ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] alla Compagnia per la successione nell’insegnamento in Gregoriana a Louis Billot, elevato al cardinalato nel ricerca di un paradigma: la «Rivista delle riviste per il Clero», in La riforma della Chiesa nelle riviste, cit., pp. 93-119.
49 Cfr. L. ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] S. Maria di Firenze (Badia fiorentina), onde ne riformasse i costumi e ne riordinasse la vita, ne potrebbe B. Borino, Il monacato e Investitura di Anselmo vescovo di Lucca, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 361-365; Id., Perché Gregorio VII non ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] . 122-159; Id., Immunità vescovili ed ecclesiologia in età ‘pregregoriana’ e ‘gregoriana’. L’avvio della ‘restaurazione’, Spoleto 1966; G. Miccoli, Chiesa gregoriana. Ricerche sulla riforma del secolo XI, Firenze 1966 (nuova ed. a cura di A. Tilatti ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] parzialmente italiano per educazione e carriera, Cusano fu teologo e riformatore e morì cardinale. In un poscritto del 1440 egli c scienziati missionari in Cina (1610-1640), Roma, Università Gregoriana, 1947).
Del Torre 1968: Del Torre, Maria Assunta ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] non vulgari existimatione et fama; De Villa Gregoriana sive de contemptu deliciarum (tutte edite a . 651-96; P. Prodi, Ricerche sulla teorica delle arti figurative nella riforma cattolica, in Archivio italiano per la storia della pietà, IV (1965), ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] a lui guardano "volentieri" i cardinali veneti; e la "fattione gregoriana" - i cardinali, cioè, che, come lui, debbono la Geschichte, Roma 1948, ad indicem; P. Paschini, Eresia e riforma cattolica al confine orientale d'Italia, ivi 1951, pp. 163- ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] di studenti ed era divenuto sempre più importante fino a trasformarsi nell'Università Gregoriana, così chiamata in onore di papa Gregorio XIII, il riformatore del calendario. Tra i protagonisti dell'attività scientifica del Collegio Romano, Clavio ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...