BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] à Rome au XVIIIe siècle, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta Gregoriana, LXXI, Roma 1954, pp. 185-194(in part. per i lavori sulla riforma del Breviario); in E. Appolis, Entre jansénistes et zelanti. Le "tiers parti" catholique ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] laureò in teologia alla Sapienza, in diritto canonico all’Università Gregoriana e in filosofia presso l’Accademia S. Tommaso. Insieme al ottenuto una certa normalizzazione della situazione con la riforma degli statuti dell’Azione cattolica. Ma, a ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] fece talune rivelazioni al gesuita Carlo Bricarelli, professore all'Università Gregoriana, che ne informò il papa; venne ordinato al Verdesi uscì a Bologna un libro su Lutero e la riforma in Germania.
Violentemente antiprotestante, si può anche ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] su sessantadue) emersero subito due correnti: i ‘gregoriani’, che miravano a Lambruschini, segretario di Stato del , con l’espulsione di due vescovi e un tentativo di riforme democratiche nella Chiesa. Anche a Vienna non mancarono difficoltà, per ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Francesco Vinciguerra. Seguì i corsi di teologia alla Gregoriana, dove ebbe come maestri il padre Camillo Mazzella e 79).
La nascita del Partito popolare italiano portò a una riforma anche dell'Azione cattolica. Già nel terzo convegno delle giunte ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] gli studi ecclesiastici al corso di filosofia dell’Università Gregoriana e come allievo del collegio Capranica, che lasciò l e aperto la via, con molte precauzioni, ad alcune riforme in campo liturgico via via introdotte negli anni successivi. Con ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] del quale strinse legami anche con gli altri esponenti del riformismo anticuriale e portorealista toscano: A. Baldovinetti, F. De 1797-1800, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta gregoriana, LXXI, Romae 1954, pp. 212-216, 220, 223 ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] .
La costruzione della meridiana della Certosa era in relazione con il progetto della correzione gregoriana. Nominato nel 1701 segretario della Congregazione per la Riforma del Calendario (ne era prefetto il cardinale Noris), il B. escogitò un suo ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del LUDOVISI, Ludovico, portò fino in fondo il progetto di riforma e il 15 nov. 1621 le nuove regole furono adottate ritratto anonimo del committente Ludovisi (Roma, Pontificia Università Gregoriana).
S. Brevaglieri
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] passa alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudizio di III, Hannoverae 1891-1897. Assai utile la consultazione di Studi gregoriani, Indice dei volumi I-VI,VIII a cura di Z. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...