Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Faucci, Achille Loria, pp. 635-49).
P.F. Asso, La riforma monetaria di Keynes e gli economisti italiani, «Il pensiero economico moderno», della terra libera’ di Achille Loria e la questione agraria in Italia, «Il pensiero economico italiano», 1999, ...
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I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] del sottosuolo;
• di un ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora o della fauna»; il secondo comma prevede di delitti contro l’ambiente”: ovvero i chiaroscuri di una agognata riforma, in www.penalecontemporaneo.it, 17.7.2015, 8.
3 L ...
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Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] ”.
I redditi fondiari: ratio e disciplina generali
La riforma tributaria attuata negli anni '70, in virtù della , in Dizionari del dir. priv., diretti da N. Irti, IV, Diritto agrario, a cura di A. Carrozza, Milano, 1983; Masi, P., Attività agricole ...
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La scienza in Cina: i Ming. L'agricoltura
Francesca Bray
L'agricoltura
Durante i tre secoli della dinastia Ming (1368-1644) si assistette a una crescita demografica che raddoppiò la popolazione cinese. [...] potenti famiglie che ostacolavano gli sforzi dei funzionari di riformare il sistema di controllo della rete idrica. I contadini le competenze tecniche tra le masse. La questione agraria in Cina andava affrontata contemporaneamente su tutti e quattro ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] di moltissime merci; la conformazione della proprietà agraria, obbligata a realizzare trasformazioni colturali, e della iniziato il declino, negli Stati Uniti, dell'egemonia del riformismo democratico e in Europa di quello che Dahrendorf ha chiamato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Luigi fu l'assegnazione al Banco dell'esercizio del credito agrario nel Mezzogiorno continentale e in Sardegna. Con l. 7 Lavoro e di dargli "la piattaforma sulla quale svolgere l'azione riformatrice compresa nel suo programma" (Memorie, III, p. 355), ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , con intenti non solo letterari, ma di laicismo e riformismo di tinta massonica; la zia materna Virginia Mosca era madre D. Paoli, Art. necrologico pel conte C., in Esercitazioni dell'Accad. agraria di Pesaro, X (1847), 2, p. 109; necrol. di F. ...
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Antonio Uricchio
Abstract
Sorte come organi amministrativi investite di funzioni di accertamento di secondo grado, le Commissioni tributarie solo col tempo hanno assunto la natura di organi giurisdizionali. [...] e il d.P.R. 26.10.1972, n. 636, posero mano alla riforma, rivedendo i criteri di selezione e nomina dei giudici tributari, dettando nuove regole con riguardo industriali, dottori in agraria, agrotecnici e periti agrari che hanno esercitato per ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo di riforma (O. PŠrerovsk´y). In particolare il 28 aprile ; S. Carocci, Tivoli nel Basso Medioevo. Società cittadina ed economia agraria, Roma 1988; G.G. Merlo, Dal papato avignonese ai grandi ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] insufficienza dell'impostazione data da quel partito alla questione agraria, e comprendendo che l'educazione delle masse contadine ambito dello stato borghese, il Nievo non propone né una riforma religiosa a cui il popolo non era affatto disposto, né ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...