FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] finale del secolo ponendo le basi per la nascita della chimica agraria e per la sua pronta ricezione in Toscana. Al rientro in negli altri scritti del F. in difesa dell'eredità riformatrice, dal Saggio di un elogio storico di Americo Vespucci, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sempre con astioso e ricambiato disprezzo. Giunto il biennio delle riforme, il C. si unì decisamente al gruppo di G sul grano, pp. 329-346) egli negò che la crisi agraria fosse fenomeno ovunque diffuso e irreversibile, e di contro alle richieste ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , Valerio, il L., M. Cordero di Montezemolo e R. Sineo assunsero il controllo dell'Agraria, grazie all'appoggio dei ministri più orientati verso le riforme e dello stesso Carlo Alberto, interessati a conservare buoni rapporti con un gruppo la cui ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di cambiamento, dal momento che né il determinismo economicistico di Loria né il riformismo conservatore di Fortunato (liberismo, sgravi fiscali, patti agrari), sembravano idonei a innescare un processo di modernizzazione.
Rilevante per Nitti fu, nel ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] . Era inevitabile che ne derivassero aspre polemiche tra i riformisti, i quali misero in dubbio l'indirizzo e gli Parma del 1908: un episodio della lotta di classe, in Lo sciopero agrario del 1908: un problema storico, Parma 1984, pp. 13-154. Per ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a parte), in cui definiva la rivoluzione "una grande riforma politica" operata "senza che alcuna delle garanzie sociali [ dei Georgofili (1824), ove lesse Alcuni pensieri sulla economia agraria della Toscana (pubblicati in Antologia, 1825 [XVI], a ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] di Bruno, visto come parte integrante del suo progetto di riforma e in rapporto di stretta continuità con lo Spaccio. In questo anno II della rivoluzione (in Instituto nacional de Reforma agraria [Cuba], giugno 1961) su Bruno quale acceso ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] faceva parte l'Associazione agraria organizzò nel 1847 il famoso Congresso agrario di Casale, in C. Mirabelli, I progetti parlamentari di soppressione degli enti religiosi e di riforma dei patrimoni ecclesiastici (1864-1867),ibid., pp. 471-473; P. ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] va innanzitutto attribuita l'intelligente attenzione per il paesaggio agrario, l'economia, la popolazione, la cultura, gli giurisdizione con gli Otto di guardia e balia, dopo essere stata riformata nel 1683, fu soppressa nel 1699. In campo fiscale, ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] fase di declino del Partito popolare. La borghesia agraria, alla quale Sturzo si era rivolto nel suo Gasperi, Roma 1979, passim; N. Antonetti, S., i popolari e le riforme istituzionali del primo dopoguerra, Brescia 1988; G. Grasso, I cattolici e l’ ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...