DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] novembre 1876 (XIII) e nel maggio 1880 (XIV); dopo la riforma elettorale del 1882 fu eletto con scrutinio di lista nel collegio di ed energica", che servisse a risolvere la crisi agraria, le pressioni contadine sulla terra e la crescente emigrazione ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] il F. insegnò anche presso gli istituti superiori di agraria e di scienze economiche e commerciali e presso la Stato. Nel saggio Il nuovo disegno di legge sulle assicurazioni, in La Riforma sociale, I(1894), pp. 477-486, la proposta del Boselli ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] futuro Istituto superiore di sanità), la Stazione chimico-agraria.
Onorò anche il proprio seggio nel Senato del per appello nominale sul disegno di legge relativo alla riforma della rappresentanza politica, che sostituiva con una sola lista ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] in realtà P. Campello, che dal 1847 si occupava della riforma dell'esercito nella Consulta di Stato ed era ora incaricato dei Consiglio comunale), di accresciuti interessi per le innovazioni agrarie e le istituzioni finanziarie (si trova il suo nome ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] " - come si definì nel suo Ricordi e riforme -, con il radicalizzarsi della lotta politica si dedicò di prova dello scontro tra il vecchio notabilato della borghesia agraria e delle professioni e quello emergente del "ministerialismo" nicoterino. ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] intendeva indicare una via pratica e sperimentale alla volontà di riforma ripetutamente dimostrata da Pio VI. "La necessità, l'utilità, il metodo e i mezzi per l'esecuzione della legge agraria sono il soggetto del libro che umilio e consacro alla ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] (la strada da battere era per lui quella delle riforme lente e graduali), al principio del '32 pubblicò sull Elogio dell'auditor F. F., in Atti dell'I. e R. Accademia economico-agraria dei Georgofili di Firenze, XVI (1838), disp. IV, pp. 326-350; F. ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] quasi al bando e disertò le sue "accademie agrarie"; egli sperò molto nell'arrivo a Sassari del , 338; F. Venturi, F. G., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei Ducati, dello Stato pontificio e delle isole, Milano ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] che avrebbe contribuito, attraverso la rotazione agraria, a incrementare la produzione di foraggio e (1977), pp. 311-322; D. Romeo, Alcune precisazioni su D. G., un riformatore calabrese del '700, in Historica, XXXVIII (1985), pp. 195-205; V. Ferrone ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] 1, Milano 1923, p. 365).
La partecipazione del B. all'attività riformatrice, per quel tanto che se ne sa, risulta minima e írretita nel Manuel Sistemes y Felin, Idea de la ley agraria española, non lesinò le critiche all'impostazione mercantilista ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...