BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] , come è stato più volte rilevato, delle forti e contrastanti oscillazioni che vanno dai progetti di riformaagraria della Proposizione ai Lombardi agli atteggiamenti anticostituzionali e antiliberali della Storia d'Italia continuata da quella del ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del dazio sulla farina, nello scioglimento dei municipi là dove maggiore era la tensione. Prospettò anche una riformaagraria da realizzarsi a tempi brevi. Incaricò inoltre il C. di fare opera di pacificazione, facendo conoscere gli orientamenti ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riformaagraria, in Il Tempo di Milano, 7apr. 1950; Il congegno degli scorpori nel progetto di riformaagraria, ibid., 15 apr. 1950; I limiti della proprietà, in Il Quotidiano, 16apr ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] : riordinamento della giustizia, riformaagraria, ristrutturazione del sistema fiscale Giorn. degli economisti e di statistica, 1930, pp. 650-661;Id., La politica agraria del provveditore generale V. D. nel governo della Dalmazia, in Arch. st. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] poi riconoscibili a B quale amministratrice energica e capace. Le sue riforme economiche riguardanti i vasti possedimenti statali della Lituania, assieme ad un'ottima riformaagraria (la così detta "pomiara włoczna" - misura del terreno -), com'anche ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] alla quale rimase più legata: la partecipazione alla lotta dei contadini del Fucino, feudo dei principi Torlonia, per la riformaagraria. Molti anni dopo dirà che, se la parola rivoluzione ha un senso, è questo: vincere la battaglia contro il ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] scrisse dal 1976 sino al 2008.
Fu sensibile al pensiero politico di Aldo Moro. Collaborò con Giuseppe Medici per la riformaagraria, con Tina Anselmi e Rosy Bindi nel settore sanitario. Fu vicino ai giovani cattolici democratici della Rosa bianca ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] interpretazione apertamente finalizzata a giustificare, ma anche ad inquadrare, i limiti della innovazione introdotta con la riformaagraria dei governi degasperiani, così come il richiamo formalistico al primo comma dell'articolo 3 comportava per l ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dei rapporti di forza" (ibid., p. 574).
Dal momento che gli anni Cinquanta furono caratterizzati in Calabria dalla riformaagraria, dall'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", il M. si impegnò a scrutarne ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] , guidati da Paolo Bonomi, e degli interessi dei proprietari terrieri meridionali contrari alla riformaagraria. Un altro tratto peculiare del Tempo continuò ad essere l'attenzione rivolta ai fatti della cultura e dello spettacolo; nella terza pagina ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...