GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] del G. si sostanziò nella presentazione di due disegni di legge riguardanti l'economia siciliana (nel febbraio 1920 sulla riformaagraria, nel maggio 1922 sui problemi del latifondo) e in alcuni discorsi in aula (sull'occupazione delle terre, sul ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] della proprietà agricola pugliese per cui i proprietari divenissero "agricoltori" e abbandonassero posizioni di sterile provincialismo (La riformaagraria e le Puglie, Roma 1901: estr. dalla Rivista popolare, VII [1901], 5). Maturava così nell'I. un ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] , pp. 543 s.). Coerentemente con questa concezione, fu ostile a progetti dirigistici di generale riformaagraria, mentre vide con favore - assicurando anche il proprio impegno personale alla loro realizzazione - provvedimenti settoriali, come in ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] Mosca. Quarant'anni di battaglie, Cremona 1945, pp. 28-31; A. Caracciolo,Il trasformismo dei cattolici sulle questioni della riformaagraria, in Rinascita, XII(1955), pp. 87 ss.; Id.,Il Partito popolare e le lotte dei mezzadri, in Movimento operato ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] ), studiando le cause della siccità, piaga ricorrente di quelle regioni e remora gravissima ad un armonico sviluppo di una riformaagraria (1794), i modi di rendere liberi i contratti dei beni stabili, provvedimento che, secondo il B., avrebbe ridato ...
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Rivoluzione bianca
Programma di riforme lanciato dallo shah Mohammad Reza Pahlavi nel 1963, con l’intento di rinnovare radicalmente l’economia e la società iraniane, mescolando elementi liberali (voto [...] alle donne, privatizzazione delle aziende di Stato), socialisti (riformaagraria, istituzione di un demanio statale, partecipazione dei lavoratori ai profitti, stabilizzazione dei prezzi) e di welfare (sistema pensionistico, sistema sanitario e ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] d.p.r. 30 sett. 1963 nr. 1409, e alla riforma seguita all'istituzione nel 1975 del Ministero per i Beni culturali e ambientali oggetti della cultura popolare, è offerto dall'Inchiesta agraria sulle condizioni delle classi agricole avviata nel 1877 da ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] critiche che Gorbačëv nel 1982, allora esperto agrario del Politburo, aveva fatto sulla politica agraria del periodo brežneviano. Ma in altri casi il giudizio non può essere così drastico. La riforma delle imprese per es. ha, almeno inizialmente ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] superante i 75 miliardi (nel 1932: 37,8); una produzione agraria superante i 12 miliardi (nel 1932: 8,7); la disoccupazione 1932 giunse a 1.270.000 nel 1937.
Una grande riforma scolastica, comprendente tutti i gradi di scuole, dalle elementari alle ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] di risparmio ordinarie italiane - in seguito alla fondamentale riforma fascista del 1927 - è stato contrassegnato da un e al tasso di favore del 4%. Inoltre, nel settore agrario, le casse di risparmio e gestioni annesse caratterizzano la loro ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...