DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] chiedeva al governo sgravi fiscali, misure di credito agrario e altri provvedimenti di politica economica atti a trattava di nulla più che una dettagliata e perentoria proposta di riforma doganale, e non è da condividersi il giudizio del Parente che ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] dei beni stabili e del modo di renderne conto, in Giornale agrario toscano, XIII (1839), pp. 20-50; I. Guareschi, 1912, pp. 448 ss.; F. Venturi, Elementi e tentativi di riforme nello Stato pontificio del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] battaglia di Lodi, in Storia di Milano, XII, L'età delle riforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 279-281; M. Romani, , 272, 315 s., 344; L. Gambi, La gestione dell'azienda agraria del conte A. G. in Santa Vittoria nella seconda metà del secolo XVIII ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] degli effetti della deflazione del '19-'23 nonché dalla durezza dello scontro sociale (cfr. di lui La tragedia agraria di Gioia dal Colle, pubbl. in La Riforma Sociale, XXXIII [1922], pp. 386-98) a misurare il proprio modello di liberismo ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] di valutare nel 1885 i risultati dell'inchiesta agraria contrastando decisamente le richieste di dazi protettivi. Anche ind.; H. Ullrich, Sistemi elettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del padre che poi fu donato alla Società Agraria locale, sorta dalle ceneri dell’Accademia degli ., in Japigia, X (1931), 4, pp. 428-453; S. Bortolotti, G. P. riformatore e scrittore, Bologna 1936; G. Carano-Donvito, Studi su G. P., in Id., Economisti ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] di 300 lire annue, poi fissata dal magistrato della Riforma nella modestissima misura di 150 lire.
L'interesse prevalente nel professore di medicina V.A. G. approvato dalla R. Società agraria nell'adunanza 13 aprile 1818, Torino 1818; M. Paroletti, ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] anni un complesso di operazioni per oltre 686 milioni (La riforma del Banco di Napoli ed i suoi risultati, ibid., pp nell'area meridionale e in particolare nel settore del credito agrario, considerati entrambi dal F. "riserve di caccia" del Banco ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] su tale azione sono riportati giudizi in D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1811, p. 148; P. Villani, Feudalità, riforme e capitalismo agrario, Bari 1967, p. 79; F. Venturi, in Illuministi italiani, V, cit., pp. 1009 s. e 1174 ss. Sulle ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] e promosso, anche in provincia, la formazione di società e accademie agrarie. In realtà quella spinta era stata accantonata perché le riformeagrarie costano politicamente molto più di quelle finanziarie: la trasformazione della agricoltura avrebbe ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...