FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] il F. insegnò anche presso gli istituti superiori di agraria e di scienze economiche e commerciali e presso la Stato. Nel saggio Il nuovo disegno di legge sulle assicurazioni, in La Riforma sociale, I(1894), pp. 477-486, la proposta del Boselli ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] intendeva indicare una via pratica e sperimentale alla volontà di riforma ripetutamente dimostrata da Pio VI. "La necessità, l'utilità, il metodo e i mezzi per l'esecuzione della legge agraria sono il soggetto del libro che umilio e consacro alla ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] quasi al bando e disertò le sue "accademie agrarie"; egli sperò molto nell'arrivo a Sassari del , 338; F. Venturi, F. G., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei Ducati, dello Stato pontificio e delle isole, Milano ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] che avrebbe contribuito, attraverso la rotazione agraria, a incrementare la produzione di foraggio e (1977), pp. 311-322; D. Romeo, Alcune precisazioni su D. G., un riformatore calabrese del '700, in Historica, XXXVIII (1985), pp. 195-205; V. Ferrone ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] 'aumento del dazio sull'importazione dei cereali. Come ministro, si segnalò per la realizzazione delle leggi sull'inchiesta agraria, sulla riforma della tassa sui contratti di borsa, sul concorso all'Esposizione di Parigi. Si adoperò inoltre per dare ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] gravasse sulla popolazione in modo meno duro e più equo. La riforma più significativa, al riguardo, fu l'abolizione della tassa sul industria siderurgica.
Proprio nel 1887, tuttavia, la crisi agraria e l'incremento di spese causato dalla guerra d ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] (1877); Sulla cultura degli orti e dei pomari nel territorio di Palermo, appunti agrarii-statistici, s.d. [ma 1878]; Il dazio di consumo e la proposta di riforma (1879); Statistica elettorale politica ed amministrativa della città di Palermo dal 1861 ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] in Italia, Palermo 1896, pp. 368 s.; G. Natali, Voci di riformatori nello Stato pont. nel sec. XVIII, in Atti. e Mem. della R pp. 134, 255, 268; A. Canaletti Gaudenti, La politica agraria ed annonaria dello Stato pontificio da Benedetto XIV a Pio VII, ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] di fine secolo i margini concessi ad un'azione riformista nel Regno venivano com'è noto sempre più ufficio pedagogico che ormai il C. assegnava a se stesso, ed alle società agrarie (fu socio appunto di quella dell'Aquila).
Di lì a poco, il ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] criticava la gestione nel Veneto, propugnandone una riforma per alleviare le condizioni delle classi inferiori. nell'ambito di un'indagine sulla situazione topografica, idraulica, fisica, agraria e medica delle province venete condotta tra il '55 e ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...