DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] proprio quando più rovente si faceva la lotta per la riforma del trattato economico con la Francia. Esponente del praginatismo lombardo diffondendo nuovi metodi di coltivazione, il credito agrario e l'istruzione tecnica; difendendo le piccole ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] quale aveva legato il suo nome alla grande inchiesta agraria del 1877-84.
Studiò a Milano e a Genova (1969), 2, pp. 183-254; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso. "La Rassegna nazionale" dal 1898 al 1908, Bologna 1971, pp. ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] ferma, critica posizione del D. per ottenere la riforma del Comitato (vedi lettere 21 nov., 26 nov -97; La carta geologica d'Italia e lo Stato, in Atti d. Acc. Econ.-agraria dei Georgofili, XVI (1893), pp. 185-218; La geologia e la carta geologica, ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] e non sulla misura e stima ex novo della superficie agraria, con tutti i limiti che i ben più radicali XII, Milano 1959, passim; M. Berengo, "La via dei Grigioni" e la Politica riformatrice austriaca, in Arch. stor. lomb., s. 9, IV (1958), p. 11; M ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] s'intessono con fili diversi: nel C. parla il riformismo illuministico senza vere accentuazioni verso il politico o il sociale, A. e F. Morandini-G. Pansini, Accad. econ.-agraria dei Georgofili,Archivio storico. Inventario 1753-1911, III, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] fine del secolo Fortunato ammette che i suoi intenti di modifica della politica economica sulla questione agraria, sulla politica commerciale e sulla riforma tributaria si svolgono entro una prospettiva riformistica che assegna allo Stato il ruolo di ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] . Annuario della vita commerciale, industriale, agraria, bancaria, finanziaria e della politica economica incarico affidatogli dal ministro A. De Stefani, una memoria sulla riforma dell'opera statistica del ministero delle Finanze e del Tesoro nella ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] letta il 24 novembre nell'"adunanza" della Reale Società agraria ed economica di Cagliari, Il pregiudizio dell'abitudine contrario pertinenze". I tempi erano ormai maturi per varare una riforma che si prefiggeva di introdurre in Sardegna la "proprietà ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] le manchevolezze del trattato della Triplice, ritenendo urgente una approfondita inchiesta agraria ma non altrettanto l'abolizione dell'imposta sul macinato o la riforma elettorale.
A Padova egli contava numerosi amici sicuri e collaboratori, come ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] allargare il benessere (I fondamenti scientifici della riforma economica, ibid. 1922).
Il "lavoro ; R. Patalano, La teoria della "terra libera" di A. L. e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano, VII (1999), 2, pp. 31-71; A ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...