CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] lavoro in agricoltura, e la proposta di una riforma dei tributi locali e in particolare della sovraimposta Bologna 1940, pp. 77-83 e in F. Socrate, L'organ. padronale agraria nel periodo giolitt., in Quaderni stor., XII(1977), 36, pp. 661-82 ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] ; nel 1914 promosse pertanto una riforma radicale dell’organizzazione del servizio meteorologico XLIV (1996), 277, pp. 5-14; F. Mangianti, L’Ufficio centrale di ecologia agraria e la sua sede nel palazzo del Collegio Romano, ibid., pp. 15-26; M. ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] . agr., in Dopo il I Conv. int. dir. agr., Milano 1958, pp. 143-153), dove afferma, in epoca di riformeagrarie, la natura sociale della proprietà privata, ma solleva anche dubbi sulla liceità morale, oltre che sulla economicità, del latifondo.
Ormai ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] e per il sostegno sempre dato alle iniziative di riforma sociale e alle tematiche anticlericali. Alle battaglie parlamentari e che nella zona, visto il particolare assetto della produzione agraria, risultarono composte per lo più da mezzadri e non ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] pubblico, istituzionalizzato. Proponeva pertanto una riforma dell'istruzione onde poter garantire la diffusione 1886), 1, pp. 77-100; R. Grassini, G. G. e la chimica agraria, Firenze 1931; Id., G. G. e i tentativi di chimica industriale in Toscana ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] Ottanta del Settecento risentiva ancora dei benefici effetti della riforma degli studi, varata vent'anni prima dal ministro G Discorso pronunziato nella solenne pubblica adunanza della R. Soc. agraria ed economica di Cagliari, Genova 1821, pp. III, ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] in Italia, Palermo 1896, pp. 368 s.; G. Natali, Voci di riformatori nello Stato pont. nel sec. XVIII, in Atti. e Mem. della R pp. 134, 255, 268; A. Canaletti Gaudenti, La politica agraria ed annonaria dello Stato pontificio da Benedetto XIV a Pio VII, ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] di fine secolo i margini concessi ad un'azione riformista nel Regno venivano com'è noto sempre più ufficio pedagogico che ormai il C. assegnava a se stesso, ed alle società agrarie (fu socio appunto di quella dell'Aquila).
Di lì a poco, il ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] base prevalentemente artigianale a una manifatturiera. L'Associazione agraria subalpina, fondata nel 1841, era al centro Einaudi, Di un economista e statistico piemontese non abbastanza pregiato, in Riforma sociale, XLII (1935), pp. 98-106 (poi in Id ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] alla possibilità e alla convenienza di estendere la coltivazione delle foraggere e, più in generale, di riformare il sistema agrario vigente nella pianura bolognese.
Membro dal 1816 di una commissione incaricata del controllo delle risaie, delle ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...