GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] del G. si sostanziò nella presentazione di due disegni di legge riguardanti l'economia siciliana (nel febbraio 1920 sulla riformaagraria, nel maggio 1922 sui problemi del latifondo) e in alcuni discorsi in aula (sull'occupazione delle terre, sul ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] niformistica esclusivamente sul piano economico, senza che nessuno dei gravi problemi politici e sociali, che una riformaagraria avrebbe comportato, sia seriamente affrontato.
Intervenendo nella vasta polemica accesasi allora sul commercio dei grani ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] della proprietà agricola pugliese per cui i proprietari divenissero "agricoltori" e abbandonassero posizioni di sterile provincialismo (La riformaagraria e le Puglie, Roma 1901: estr. dalla Rivista popolare, VII [1901], 5). Maturava così nell'I. un ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] 1980, p. 129; D. Barsanti-L. Rombati, La "guerra delle acque" in Toscana. Storia delle bonifiche dai Medici alla riformaagraria, Firenze 1986, p. 76; R. G. Salvadori, P. F., idraulico italiano del Settecento, in Riv. di storia dell'agricoltura ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] subì un colpo di Stato militare; fu attento a evitare una contestazione della riformaagraria intrapresa nel 1952, dichiarandosi a favore delle riforme sociali, purché queste non fossero ispirate a sentimenti antiecclesiastici. Nell’ottobre 1954 Pio ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e dal CVL (Corpo Volontari della Libertà).
Nel dopoguerra fu impegnato sui problemi della crisi dell’agricoltura, della riformaagraria e della legislazione fondiaria, per la soluzione dei quali svolse una funzione di raccordo tra il mondo agricolo e ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] Basilicata, Conferenza regionale per l'agricoltura, ( 1999, a cura dell'INEA, s.l. né data.
Per la riformaagraria, si vedano: D. Prinzi, La riformaagraria in Puglia, Lucania e Molise nei primi cinque anni, Bari 1956; G.E. Marciani, L'esperienza di ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] rural".
Fu un programma estremamente impegnativo, di cui il F. assunse la direzione, che innescò un processo di riformaagraria e pose il Venezuela all'avanguardia di tutte le nazioni latino-americane in quel settore. L'iniziativa ricevette numerosi ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] elevato livello intellettuale per rivendicarne la sovranità rispetto al governo, per auspicare il cambio della moneta, la riformaagraria, alcune nazionalizzazioni, per delineare il futuro assetto dell'economia, degli enti locali e della scuola nel ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] casa di un agricoltore a Canale d'Alba. Qui trascorse un periodo di convalescenza, durante il quale elaborò il Progetto di riformaagraria (apparso in Il Ponte, XV [1959], 12, pp. 1549-1556, e ristampato in Mazzini politico, pp. 67-81).
In questo suo ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., scuola, istituto di agraria; perito a.,...