CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] ad Indicem; A. F. Vessosi, I scrittori de' chierici regolari..., I, Roma 1780, pp. 220 ss.; G. M. Monti, Studi sulla riformacattolica e sul papato nei secc. XVI-XVII, Trani 1941, ad Indicem; P. Litta, Le fam. celebri italiane,s. v. Carafa di Napoli ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] e minuziosa analisi della situazione della Svizzera al principio del sec. XVII, fornendo importanti ragguagli sui progressi della riformacattolica nel paese, sui rapporti di forza con i protestanti, sull'attività del clero secolare e regolare, sulle ...
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MEDICI, Caterina
Guido Dall'Olio
– Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, intorno al 1573 da Giovanni, maestro di scuola a Pavia.
A tredici anni fu data in sposa a Bernardino Zagalia detto Pinotto, di [...] e Seicento, Napoli 1934, pp. 131-135; M. Bendiscioli, Vita sociale e culturale, in Storia di Milano, X, L’età della Riformacattolica (1559-1630), Milano 1957, pp. 294 ss.; A. Manzoni, Opere, a cura di L. Caretti, Milano 1964, p. 666; L. Sciascia ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] s.; N. Cilento, Italia meridionale longobarda, Milano-Napoli 1966, pp. 74 s.; P. Caiazza, La trattatistica pastorale tra riformacattolica e controriforma: il "De visitatione et regimine ecclesiarum" di P. F. (1581), in Campania sacra, X (1979), pp ...
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GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] G. era una figura piuttosto popolare, grazie ai cordiali rapporti con Filippo Neri e con altre personalità della Riformacattolica. Numerose, inoltre, erano le iniziative devozionali e assistenziali in cui era impegnato. Tra di esse l'istituto creato ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] , in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, XX (1966), pp. 18 s., 22, 26, 30, 32; Id., Un aspetto della Riformacattolica nel Veneto: l’episcopato padovano di Niccolò Ormaneto, in Studi veneziani, XI (1969), pp. 325, 327, 333-335; G. Liberali ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] la politica e con l'estetica. Quelli a carattere politico riprendono e ribadiscono ora i motivi giobertiani della Riformacattolica, per esempio la necessità per la Chiesa di spogliarsi del misticismo armonizzandosi con la società moderna, ora temi ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] una lunga tradizione di governo nella città euganca: Federico, nel periodo 1577-1589 cosìdecisivo per il consolidamento della riformacattolica, e poi Alvise (1589-1594), Marco (1594-1625), Marco Antonio (1632-1639), Giorgio (1642-1663) lo avevano ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] ispirato agli orientamenti del cardinale Giulio Antonio Santoro) era già nota e influente nei centri della riformacattolica, che a Napoli reclutava le sue forze soprattutto dalla Compagnia dei Bianchi.
Entrato nel consiglio dell'arcivescovo ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] governatorato di AUano, essa vi si trasferì con lui e là ebbe come cappellano un altro esponente della riformacattolica italiana, Galeazzo Florimonte. Sembra anche che fosse suo confessore Michele Ghislieri, allora semplice domenicano, ma più tardi ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...