BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] diocesano pubblicandone le costituzioni., che rappresentano un documento di notevole importanza per la storia degli incunaboli della riformacattolica, e tre anni più tardi, sostenuto dalla predicazione di Bemardino da Feltre, istituì un monte di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...]
Forse questi trattati si possono inserire in quella sequenza di opere - interventi e commenti - che contribuirono in Venezia alla Riformacattolica, come il Libellus ad Leonem X di Paolo Giustinian e Pietro Quirini o gli scritti più tardi di Gaspare ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] defensio e molto vicino alla concezione della Chiesa che sottende le esigenze e le aspirazioni dei maggiori esponenti della riformacattolica. Nella omilia del B. si ha una distinzione netta fra Chiesa visibile, che accoglie nel suo seno giusti e ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] a Roma nella seconda metà del Cinquecento, San Casciano in Val di Pesa 2012, pp. 203-223; La Biblioteca Vaticana tra Riformacattolica, crescita delle collezioni e nuovo edificio (1535-1590), a cura di M. Ceresa, Città del Vaticano 2012; V. Catani, I ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . F. a Iano Planco, ibid., XLIX (1970), 4, pp. 381-384; Il Collegio universitario Ghislieri di Pavia istituzione della riformacattolica (1567-1860), II, Milano 1970, pp. 70 ss.; Il bicentenario della Biblioteca universitaria di Pavia, Pavia 1979, pp ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] in Studi in on. di C. Castiglioni, Milano 1957, pp. 651-96; P. Prodi, Ricerche sulla teorica delle arti figurative nella riformacattolica, in Archivio italiano per la storia della pietà, IV (1965), particolarmente alle pp. 186-89.
Per l'azione del B ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] B. Vico, Milano 1961, pp. 235-265 passim; C. Ghisalberti, G.V. G., giurista e storico, Napoli 1962; P. Lopez, Riformacattolica e vita religiosa e culturale a Napoli dalla fine del Cinquecento ai primi anni del Settecento, Roma-Napoli 1964, passim; R ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] al termine del quale apparvero, tutti a sua cura e con l’indicazione Torino-Paris, i saggi giobertiani Della riformacattolica della Chiesa (1856), Della filosofia della rivelazione (1856) e i due volumi Della protologia (1857). Tra il 1860 e ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] e l'inquis. romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 31-114); H. Jedin, Il tipo ideale del vescovo secondo la riformacattolica, Brescia 1950, pp. 49-61; Storia della compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] ), che si può storicamente considerare l’asse portante di una scuola italiana di spiritualità, caratterizzata da ideali di ‘riformacattolica’.
Nel maggio 1830 Rosmini era tornato al Calvario di Domodossola, nel Piemonte sabaudo, ed era stato eletto ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...