Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] " da una simultanea urgenza di reazione e repressione che risulta sin distorcente, nella misura in cui la riformacattolica s'irrigidisce in tratti controriformistici. Preceduta dalla bolla, del 1536, d'istituzione dell'Inquisizione in Portogallo con ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] the Colloquy of Ratisbon, in Church History, XXVII (1958), pp. 312-37; H. Jedin, G. C. e il contributo vmeziano alla Riformacattolica, in La civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze 1958, pp. 103-24 (e in Chiesa della fede, cit., pp. 624-39); H ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] et al., L. da V.: codex Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riformacattolica nel XVII secolo a Milano, Milano 1997, pp. 28, 49, 58-60, 80, 82-85, 89-96, 101, 116-121, 124-127, 135 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , L'attivitàedilizia di A. da Sangallo il Giovane, in Controspazio, IV (1972), 7, pp. 19-55; S. Benedetti, Architettura e Riformacattolica nella Roma del'500, Roma 1973, pp. 65-86; C. L. Frommel, Der römische Palastbau der Hochrenaissance, I-III ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Contareni Vita risalgano alla frequentazione diretta che il D. ebbe in questo periodo con il massimo rappresentante della riformacattolica. E Padova rappresentava poi l'ambiente intriso della fervida spiritualità del Priuli e del Pole, il quale ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] successo: i settecentomila pellegrini affluiti a Roma durante l'Anno santo rivelano fino a che punto il papato della Riformacattolica, in un'Europa ancora sconvolta dalle guerre, continui ad essere un punto di riferimento privilegiato per i ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] . Per il futuro vescovo di Verona la tensione verso un generico ideale di decoro si precisa nel contenuto di dottrina della riformacattolica: l'uomo dabbene non è il cortigiano che si nobilita in nome di una funzione civile, è il discepolo di virtù ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] C., Giarre 1900; D. Tordi, Il codice delle rime di V. C., Pistoia 1900; P. Tacchi Venturi, V. C. fautrice della Riformacattolica, in Studi e doc. di storia del dir., XXII (1901), pp. 149-179, 307-314; E. Tordi, Agnesina Montefeltro..., Firenze 1908 ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] presso monsignore Gian Matteo Giberti (vescovo di Verona dal 1524 al 1543 e il primo boni pastoris exemplum della riformacattolica) ed era stato poi compagno del cardinale Pole in Inghilterra. L'arcivescovo di Milano lo tolse alla diocesi vicina ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] religiosedisciplinari e culturali delle costituzioni del collegio Ghislieri, in Il collegio universitarioGhislieri di Paviaistituzione della riformacattolica(1567-1860), 1, Milano 1966, p. 100; Vita e cultura a Mondovìnell'età delvescovo Michele ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...