LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] chirurgia. Il 22 nov. 1806, in seguito alla riforma universitaria promulgata dal re Giuseppe Bonaparte, il L. Bibl.: G. Sannicola, P. L. da Cattolica, Napoli 1846; E. Iacolucci, Elogio di P. L. da Cattolica, in Rend. delle adunanze e dei lavori della ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] contemplativa e su quella attiva, nello spirito della riforma post-tridentina, fu stampata a Roma nel 1628 e nell'età di Filippo II, Torino 1955, II, p. 824; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 591 s.; Encicl. Cattolica, I, col. 325. ...
Leggi Tutto
BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] decennio 1860 egli aveva ripudiato il culto cattolico, aderendo alla Chiesa evangelica italiana di Milano ., in L'Eco degli Unitari d'Italia (Supplemento al n. 4, IV della Riforma italiana), 15 apr. 1915. Altra breve notizia, in P. Sbarbaro, Italia e ...
Leggi Tutto
IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] vari conventi della zona. Nel 1611 cominciò a tenere prediche quaresimali e a introdurre la riforma tridentina nella Valtellina, territorio cattolico allora governato dai protestanti Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da ...
Leggi Tutto
ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] potere viene da Dio; e perciò, mentre vuole riformati i costumi degli ecclesiastici, secondo la disciplina del Pirri, Attone di Vercelli, in La Civiltà cattolica, LXXVIII, vol. I (1927), pp. 27-42; Encicl. Cattolica, II, coll. 361-362.
Per i diplomi ...
Leggi Tutto
BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] di Locke, Cartesio e Condillac) per una riforma radicale della cultura ecclesiastica in base ad un' in Divus Thomas, X (1957), pp. 314-332; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, pp. 160 ss., 168-171, 178, ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] più di una volta la condotta e la morale del clero cattolico, ma non la dottrina romana. Di ritorno a Genova aveva nuovo duca Alfonso II era tutt'altro che indulgente verso la Riforma. La notizia del Vitale quindi è sicuramente errata, anche se non ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] , dopo il breve periodo di adesione alla fede cattolica romana) e mostrano in lui intelligenza vivace e felice ospizi a Damasco, a Tripoli, a Saida. Preparò anche un piano di riforma della Custodia, il quale, se pure non venne accolto, ebbe influenza ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] nella piccola città di Annecy, in Savoia, dove i vescovi della Chiesa cattolica (pur continuando a farsi chiamare vescovi e principi di Ginevra, città ormai conquistata dalla Riforma di Calvino) avevano e avrebbero di lì in poi scelto di porre la ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] in cui si erano discussi alcuni articoli sulla progettata riforma della Chiesa.
Eletto papa Martino V (11 .Moroni, Dizionario di erud. storico eccl..., p. 153; C.Eubel, Hierarchia catholica...., I,Monasterii 1913, p. 34; Enc. cattolica, IX,col. 1776. ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...