MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Gioberti, tutto proteso nel coniugare l’istanza cattolica con il dato politico dell’unità nazionale, , Un dissidente del Risorgimento, Firenze 1962; G. Monsagrati, Dalla poesia alle riforme:il dibattito tra G. M. e Cesare Balbo (1844-1847), in Rass ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] clandestini. E nell'un caso e nell'altro mostrò vivo l'impegno del riformatorecattolico, apparve ben convinto che ogni concessione ad esigenze riformatrici, sì, ma non controllate decisamente dal papato, avrebbe danneggiato le possibilità già non ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] 19.5.1975, n. 151). Venuta meno l’indissolubilità matrimoniale, con le riforme del divorzio ‘facile’ (l. 10.11.2014, n. 162) e /1985; art. 82 c.c. Matrimonio celebrato davanti a ministro del culto cattolico; art. 2, l. 31.05.1995, n. 218; artt. 796 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] concilio papale, il diciottesimo concilio ecumenico della Chiesa cattolica e il quinto celebrato nel Laterano, avrebbe dovuto riunirsi maniera decisa per la condanna delle dottrine del riformatore tedesco. Il teologo Johannes Eck che in dichiarazioni ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] fu nominato presidente della Commissione per lo studio della riforma dello statuto dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI ancora corsi di storia dei rapporti tra Stato e Chiesa alla Cattolica, negli anni accademici 1980-81 e 1981-82.
Il G ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] di predisporre un disegno di legge per la riforma e la unificazione delle norme sulle università La qualificazione giuridica delle relazioni tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, in Archivio giuridico "F. Serafini", CLXV (1963), 1-2, ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] 900, e Filippo Meda che nello stesso anno pubblicò Statisti cattolici. Ancora del 1926 fu un lavoro assai eloquente di Labriola
Furono quelli, per altro verso, gli anni della riforma scolastica e di un mutamento complessivo del sistema dell’ ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] Sul contratto di lavoro, Napoli 1902).
L'educazione cattolica e le umili origini gli ispirarono un sentimento di rigorosa è l'analisi di A. Cardini, Statualismo giuridico e riformismo conservatore nel liberalismo di E. G. ministro giolittiano (1886- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] a Modena il 13 settembre 1857, in una famiglia cattolica della media borghesia. Secondo di cinque fratelli, si iscrisse di codice civile tedesco e i suoi difetti sociali, «La riforma sociale», 1896, pp. 587-96.
Sulla distribuzione della proprietà ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] caratterizzarono alla fine del Seicento la politica culturale dei «cattolici galileiani», tra i quali il M. svolse un ruolo (cit. in Piaia, p. 30).
Le sue ambizioni di riformatore erano indubbiamente fallite, a Bologna come a Perugia, eppure nel 1710 ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...