CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] . 1559 scrisse nuovamente al Carafa esprimendosi con zelante durezza sulla riforma del clero di Benevento ed ancor più sulle pene pecuniarie da soprintendenza di qualsivoglia cause appartenenti alla fede cattolica e alla religione, in tutte e singole ...
Leggi Tutto
CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] stesso anno il C. provvide alla riforma dell'educazione nei seminari, indirizzandola alla formazione . C. C. e i suoi tempi, Milano 1906; A. Berselli, L'Assoc. cattolico-ital. per la difesa delle libertà della chiesa in Italia, in Quad. di cult. ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] in quell'anno da Gregorio XIII, preposta dapprima alla riforma dei conventi basiliani in Italia, poi alle missioni anche di una congregazione cardinalizia incaricata di studiare l'azione cattolica in Germania: il suo nome non figura tuttavia in altri ...
Leggi Tutto
BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] Riv. stor. del socialismo, III (1960), p. 691; M. Bertazzoli,I riformisti milanesi del Carroccio (1863-64), in La Scuola cattolica, XCII (1964), p. 124; G. De Rosa,Storia del movimento cattolico in Italia, I, Bari 1966, p. 68; G. L. Barni,Notizie da ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] nuove esigenze politiche e culturali del suo tempo con la tradizione cattolica. Perciò aderì al pensiero del Rosmini, di cui approvò e sostenne, alcune proposte di riforma dell'educazione e dell'organizzazione ecclesiastica. Dal 1863 al '67 collaborò ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] promotore della riforma di S. ben presto al piccolo gruppo dei riformatori, di cui nel 1402-1403 era volontà di riforma degli ambienti religiosi spec. doc. n. 2, pp. 84 ss.; Id., Riforma e decadenza nel monastero di S. Agostino di Vicenza, ibid., ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] contemplativa e su quella attiva, nello spirito della riforma post-tridentina, fu stampata a Roma nel 1628 e nell'età di Filippo II, Torino 1955, II, p. 824; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 591 s.; Encicl. Cattolica, I, col. 325. ...
Leggi Tutto
COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] vescovo di rito greco residente in Italia ed ordinante per i cattolici di tale osservanza viventi nella penisola. Il 1º giugno 1595 in trent'anni dalla Congregazione postridentina per la riforma dei fedeli di rito greco e dei monaci basiliani ...
Leggi Tutto
BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] decennio 1860 egli aveva ripudiato il culto cattolico, aderendo alla Chiesa evangelica italiana di Milano ., in L'Eco degli Unitari d'Italia (Supplemento al n. 4, IV della Riforma italiana), 15 apr. 1915. Altra breve notizia, in P. Sbarbaro, Italia e ...
Leggi Tutto
IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] vari conventi della zona. Nel 1611 cominciò a tenere prediche quaresimali e a introdurre la riforma tridentina nella Valtellina, territorio cattolico allora governato dai protestanti Grigioni. Quando, nel 1612, il vescovo Johan Flügi venne espulso da ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...