Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] a.C., finché trovarono in Cesare chi, raccogliendo in sistema le riforme già attuate e quelle nuove da lui stesso promosse, li risolse , caratterizzata da un forte legame con la Chiesa cattolica. In occasione di questa scadenza furono conclusi i ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] o contro l’imperatore Carlo V, impegnato nell’avversare la Riforma. La guerra dei Contadini, che nel 1525 attraversò larghe regioni ’innografo P. Gerhardt. Maggiore equilibrio si coglie nei poeti cattolici, fra cui il gesuita F. von Spee e soprattutto ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] anglicana (43,5%); il resto della popolazione britannica appartiene prevalentemente a Chiese protestanti riformate (circa il 10%), tra le quali quelle presbiteriana (Scozia) e metodista. I cattolici sono il 9,8%, i musulmani l’1,4%, gli ebrei lo 0 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e le promesse di riforme valsero a riconquistare la fiducia dei Milanesi.
Dopo l come G. Muzio (Ca' Brüta in via Moscova,1919-23; Università Cattolica,1929-34), G. Ponti (Domus Julia, Fausta, Carola, in via ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] 1818 e il suo tranquillo regno durò sino al 1844.
Avanzate riforme liberali in politica interna e in economia furono introdotte da Oscar I L. Forssell, poeta oltre che apprezzato drammaturgo, la cattolica B. Trotzig, i narratori F. Fridell, S. Arnér ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di alleati e sudditi; la guerra fra Zurigo e i cantoni cattolici (sconfitta dei riformisti nella battaglia di Kappel nel 1531) lasciò la Svizzera divisa. Mentre la Riforma penetrava a Ginevra, trionfandovi assieme all’indipendenza della città dai ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] nel 1523 pose termine all’unione di Kalmar.
Con la riforma luterana del re Cristiano III nel 1536, si rafforzò la monarchia, che poté disporre dei beni confiscati alla Chiesa cattolica. Federico II tentò inutilmente con la guerra nordica dei sette ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] (5%).
Quasi il 90% della popolazione professa la religione cattolica; il 7% è protestante.
Il dominio spagnolo, e poi 17° sec., mentre la recessione economica fu aggravata poi dalle riforme dei Borbone nel 18° sec.: la creazione dei vicereami di ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...]
La popolazione segue in larga maggioranza la religione cattolica.
Condizioni economiche
Le strutture economiche di C. di indipendenza (1868-78) terminò con la concessione di alcune riforme da parte della Spagna, tra le quali la graduale abolizione ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] e J. Milíč comincia in Boemia quel fervore religioso che porterà alla riforma di J. Hus. Questi scrisse in latino e in ceco numerosi sermoni epoca di Ferdinando I e Massimiliano II, fra gli scrittori cattolici vi fu V. Hájek z Libočan, autore di una ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...