GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] i voti; tra l'altro, impegnato nella riforma disciplinare dei seminari d'Italia, Benedetti lo volle guerra (1940-45), Roma 1980, p. 117; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-1945), Roma ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] delle minoranze religiose nei confronti della Chiesa cattolica. Sostenne inoltre la necessità di un in Società, II (1948), pp. 219-238; F. Pitocco, Utopia e riforma religiosa nel Risorgimento. Il sansimonismo nella cultura toscana, Bari 1972, pp. 9, ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] e privati - proponeva una radicale riforma dell'amministrazione attraverso provvedimenti quali il un'aspra reazione nel mondo ecclesiastico, tanto che nell'Unità cattolica apparvero diversi articoli, nei quali si raccoglievano ed evidenziavano tutti ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] tollerante Prospero Balbo, capo del Magistrato della riforma degli studi, al posto di assistente alla Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, p. 21; Enc. cattolica, V, col. 1974; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XX, ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] Ricordi e note storiche, ibid. 1903.
Espressione diretta dell'impegno politico del C. sono: Il giornalismo cattolico in Italia, Milano 1881; La riforma delle leggi per l'insegnamento superiore.in Italia, ibid. 1883; La stampa buona in Italia, Bologna ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] ed agli ulteriori episodi militari che consolidarono il successo delle forze cattoliche.
Alla conclusione della campagna il B. si recò alla accordo con i rivoltosi perché nella invocata riforma del governo cittadino fosse prevista anche una adeguata ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] della lotta per la terra, per l’applicazione della riforma agraria e per l’occupazione dei terreni, lasciati incolti, presente all’epoca in una parte significativa del mondo cattolico, dimostrata in maniera palese con l’affollato incontro diocesano ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] linea di Toniolo, basata sul "primato della riforma sociale"; riconducendo il movimento a una "dimensione 1909, con la piena approvazione pontificia, sorse l'Unione fra le donne cattoliche d'Italia, che ebbe la G. come primo presidente. Dal 1909 al ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] ed ebreo, che nel 1914 si era convertito alla fede cattolica (cambiando il proprio cognome da Loewy in Labor) e nel Cerimoniale, Dal "Manifesto" al PDUP, in I partiti italiani tra declino e riforma, Roma 1986, pp. 1421 s.; F. Boiardi, L. L. e ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] come di "un giovane quadrato, semmai ce n'è stati, il capo dell'Azione cattolica in Sardegna, cugino di mia moglie, sardo di quelli antichi" (cfr. Brigaglia, leggi agricole, all'opera di bonifica e riforma agraria, per una agricoltura moderna ed una ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...