teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...]
Dall’Illuminismo all’Ottocento
Dopo la rivoluzione della Riforma e le sistematizzazioni del 17° sec., il e la Scuola di Tubinga si adoperano a rivivificare la t. cattolica attraverso un ritorno alle fonti patristiche.
Il rinnovamento del 20° ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] trasformazione che subì nell’età repubblicana, notevoli furono le riforme ortografiche di Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. ma in francese); il l. restò solo come lingua della Chiesa cattolica (ma nella liturgia, a partire dal 1947 e soprattutto dopo il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dello Ior. A farne le spese, come si è visto, fu anche la Banca cattolica del Veneto.
169 Si trattava delle linee guida di una profonda riforma dell’intera Curia all’interno della quale i molteplici centri di spesa dovevano essere ricondotti sotto ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] e il 1934, in coincidenza con la riforma totalitaria dell'organizzazione sportiva, la fioritura di Editori Riuniti, 1980.
F. Colombo, L'altra faccia del Mundial, "Studi cattolici", 1986, 305.
D. Dayan, E. Katz, Le grandi cerimonie dei media ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] nel Partito c’è stata l’involuzione e il “terzo tempo” delle riforme sociali non è assolutamente venuto»140. Nel 1970 un acuto osservatore delle vicende del mondo cattolico come Libero Pierantozzi scriveva così che la «fervida stagione» suscitata da ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del sacerdozio universale dei credenti si era concretizzata nella cancellazione del diritto canonico nei paesi della Riforma, anche negli Stati cattolici la pretesa papale di imporre l’adozione del modello tridentino non trovò dovunque vita facile ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di don Brizio, a cura di L. Bedeschi, Bologna 1970.
7 Cfr. L. Demofonti, La Riforma nell’Italia, cit., p. 135; M. Tagliaferri, «L’Unità cattolica»: studio di una mentalità, Roma 2003, p. 206; M. Guasco, Politica e religione nel Novecento italiano ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] proiezioni cinematografiche. Il fondamento scientifico per la riforma del cinematografo, «Vita e Pensiero», De Berti, Dalla Vigilanti, cit., p. 81.
28 Cfr. G. Convents, I cattolici e il cinema, cit., p. 492.
29 A questo proposito vedi il saggio di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] associative, cit., p. 82.
14 Ibidem, p. 94.
15 A. Riosa, Socialisti e cattolici, cit., p. 190.
16 A. Forbice, La forza tranquilla. Bruno Buozzi, sindacalista riformista, Milano 1984, p. 22.
17 Cito da V. Saba, Le esperienze associative, cit., p ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] che si voleva ora superare. Il suo pensiero religioso si orientò invece verso idee sansimoniste e verso il riformistacattolico Hugues Felicité Robert de Lamennais per ribadire la sacralità della nazione, che rimaneva però saldamente integrata in un ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...