FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] quella battaglia diedero riviste come l'Unità, La Voce e la Riforma sociale. Nel 1913, insieme con Attilio Deffenu, il F. costituì dirigente liberale e, non di meno, a quella cattolica e socialista, il suo proclamato disprezzo per "politicanti" ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] politico-sociale italiana la premessa fondamentale per la soluzione dei problemi del Mezzogiorno: i cattolici infatti si sarebbero dovuti battere per una serie di riforme radicali.
Nel 1897 l'A. diede vita a Napoli al giornale La democrazia sociale ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] meno, il tramite di rapporti col mondo degli zelatori di una riforma della Chiesa e di una vita cristiana più interiore e profonda. La risonanza di questo caso nell'alta società internazionale cattolica della metà del Cinquecento, quando si apprezzi ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] dinanzi ai tentativi di un recupero del Valla in chiave di ortodossia cattolica (Recenti studi su Lorenzo Valla, in Riv. stor. della Chiesa 1974 l'incarico gratuito di storia dell'età della Riforma e della Controriforma), aveva già vinto nel 1953 il ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] degli interessi mercantili toscani alla tutela dei cattolici inglesi e alla richiesta del trattamento regio 59; M. Verga, Da "cittadini" a "nobili". Lotta politica e riforma delle istituzioni nella Toscana di Francesco Stefano, Milano 1990, p. 148; J ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] e fece parte (1866) della commissione per la riforma del sistema penale. Dopo la terza guerra d' V, p. 78; Il suicida B., le sue riparazioni e isuoiinsegnamenti, in L'Unità cattolica, Torino, 15 genn. 1868, n. 11; A. Pascolato, F. B., commemor., ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] da considerazioni finanziarie, ma dalla convinzione che tale riforma avrebbe accresciuto l'importanza di ambedue gli uffici, ottavo (Del papa considerato come capo di tutta la Chiesa cattolica) ilB. confronta i principî di Clemente XIII e del ...
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FORTINI, Marco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 26 apr. 1784 da Antonio e Maria Anna Monti. Di modesta famiglia contadina, grazie alla protezione della nobildonna Laura Correr [...] identità, né la missione di latore di una riforma in senso filobonapartista del credo carbonaro.
Coinvolto con lui, carbonaro e per giunta denunziato come apostata della fede cattolica, era sufficientemente completo. Il 5 gennaio, convocato davanti al ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] ibid. 1907; Un triste caso di libellismo anarchico (con E. Molinari), ibid. 1909; il dramma Giustizia è fatta, ibid. 1921; La riforma Alkes nell'allevamento del baco, con prefazione di E. Molinari, ibid. 1927.
Fonti e Bibl.: Un fondo E. Molinari - N ...
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GALASSI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Cascia nel 1771. Dopo aver militato al servizio del re di Spagna, dove rimase per un anno e mezzo, nell'ottobre 1791 entrò nell'esercito pontificio, assumendo [...] 284; M. Petrocchi, La Restaurazione. Il card. Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 1-7; P. Dalla Torre ; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-ecclesiastica, LX, p. 67; XC, p. 34; CI, p. 299; CII, pp. 375 s.; Enc. cattolica, V, coll. 1855 s. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...