DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] dal papa Sisto IV, che incominciò una sistematica riflessione sul problema della riforma del calendario. Anche a Firenze, in particolare grazie alle ricerche del monaco cistercense Basilio Lapi, si erano sviluppati, proprio negli stessi anni del D ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] 5 giugno 1448 rinunciò alla commenda del monastero cistercense di S. Maria di Monte Oliveto ad Acquafredda L. Airaghi, Gli ordini religiosi nel sec. XV: l’‘osservanza’ preludio alla riforma, in Diocesi di Milano, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] inglesi e in alcuni esemplari di scuola cistercense (Heiligenkreuz). A questo stesso modello è Bischoff, Scriptoria e manoscritti mediatori di civiltà dal sesto secolo alla Riforma di Carlo Magno, in Centri e vie di irradiazione della civiltà ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] di eventi che affondavano le radici nella cosiddetta restaurazione/riforma gregoriana e nella successiva lotta per le investiture, , politici, sociali ed economici. Il sostegno alla fondazione cistercense di Stična, per es., maturò in un momento di ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] nord di Cosenza, e presso la quale si trovava l’abbazia cistercense di Santa Maria della Sambucina, dove Gioacchino da Fiore aveva di determinare con precisione la loro fine, la necessaria riforma della Chiesa precedente la fine dei tempi –, la ...
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VORARLBERG
H. Swozilek
Regione storica dell'Austria occidentale.Fin dall'Antichità la regione - che giunge fino alle Alpi retiche e a N-O tocca il lago di Costanza (Lacus Brigantinus), dove era anche [...] punto di vista architettonico, come esempio del movimento di riforma di Hirsau, e presenta una pianta basilicale a colonne sono conservati alcuni oggetti provenienti dal demolito monastero cistercense di Wettingen, in Svizzera: una preziosa croce ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] degli Ordini mendicanti, e alla riforma del calendario. Nel maggio del 1513, dopo oltre trentacinque anni, lasciò la guida della diocesi di Senigallia al nipote Marco Quinto Vigerio, e ottenne in commenda l’abbazia cistercense di S. Martino a Viterbo ...
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VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] potere ducale e Chiesa ambrosiana, favorendo i disegni riformatori di Federico Borromeo. Al contempo rivitalizzò la compagine monaco Feliks Trzcinski negli anni 1620-30 presso l’abbazia cistercense di Pelplin in Polonia.
Fonti e Bibl.: O. Mischiati ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] , che conserva l'ala orientale risalente al 1200. L'abbaziale cistercense di Vitsköl, nel Nord dello J., oggi in rovina, venne dagli inizi del Quattrocento sino all'età della Riforma protestante riprese nella regione una vasta attività edilizia, ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] legazione in Irlanda nel 1150 a seguito della richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I 326). Una volta giunto sull’isola, Giovanni insieme al cistercense vescovo di Lismore, nonché legato per l’Irlanda, Giolla Crist ...
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trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...