TENIVELLI, Carlo
Dino Carpanetto
– Nacque nel 1754, probabilmente il 28 settembre, a Torino. La madre Margherita (1722-1792), originaria di Nucetto (nell’odierna provincia di Cuneo), era figlia del [...] si mise in luce con una dissertazione composta nel 1780 sulla riforma dell’università e delle scuole realizzata a inizio Settecento da nel reggimento di Torino, con ecclesiastici, come il cistercense Ilario Bertolotti, e con professionisti, come il ...
Leggi Tutto
FRISIA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Friesland)
Regione storica attualmente suddivisa tra l'area nordoccidentale della Bassa Sassonia (Germania) e i Paesi Bassi. La F. storica compresa nei Paesi Bassi, [...] delle chiese francescane di Bolsward e Broerekerk; dopo la Riforma i monasteri furono abbattuti oppure trasformati in orfanotrofi o scuole (per es. Franeker).Klaarkamp, la prima abbazia cistercense della regione, filia di Clairvaux, fondata nel 1165 ...
Leggi Tutto
FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] ricordato in un documento pergamenaceo riguardante il monastero cistercense di S. Salvatore a Settimo: in esso egli Nel 1343 fu presente, ancora una volta come giurisperito, alla "riforma" della città e contado di Firenze compiuta dal duca d'Atene ...
Leggi Tutto
GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] - che una volta divenuto generale dell'Ordine ne aveva tentato una riforma e aumentato le prerogative - e Giulio II, che dal 1474 di Alessandro VI Borgia, ricevette in commenda l'abbazia cistercense di Bonnecombe, nella diocesi di Rodez.
L'inimicizia ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO, Pietro
Maurizio Ulturale
da. – Originario di San Germano (l’attuale Cassino), nel giustizierato di Terra di Lavoro, e figlio di Teodino, visse nella prima metà del XIII secolo; non conosciamo, [...] , nelle scuole di diritto cittadine).
Con la riforma del tribunale di corte (1221), emersero nuove Kamp, 1973, p. 968), e procedette alla revoca di terreni al monastero cistercense di S. Stefano «de Nemore» (restituiti, tuttavia, nel giugno del 1228, ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] della sua diocesi, a Paliano, fondò e dotò un monastero cistercense femminile.
Agli inizi del 1241 Gregorio IX convocò un concilio di Piacenza, II, Il medioevo. Dalla riforma gregoriana alla vigilia della riforma protestante, a cura di P. Racine, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Banca), Brixio (Fabrizio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 febbr. 1713, primogenito di Giovan Battista di Brixio e di Camilla Pastorelli, e fu ascritto al Libro [...] tradizionali ma aperti al confronto e alle proposte di riforma, come Domenico Invrea o Ambrogio Doria.
In effetti duomo, dove il discorso ufficiale fu tenuto dall'abate cistercense Giambattista Biagioli (dato subito alle stampe, è conservato presso ...
Leggi Tutto
WHITHORN
J. Higgitt
(Candida Casa nei docc. medievali)
Cittadina dell'estremo S-O dell'od. Scozia, nella regione di Dumfries e Galloway.W. fu uno dei primi centri della cristianità nella Britannia settentrionale. [...] scritta alla metà del sec. 12° dall'abate cistercense Aelredo di Rievaulx, al tempo della risistemazione della decorazione luogo fisico del pellegrinaggio andarono distrutti in seguito alla Riforma del 16° secolo. Tra gli oggetti rinvenuti in alcune ...
Leggi Tutto
ARBROATH
R. Fawcett
Abbazia di.Complesso monastico nella contea di Angus, nella Scozia orientale, fondato nel 1178 da Guglielmo il Leone, per i monaci dell'Ordine tironense che si erano insediati in [...] per quest'ultimo riscontri possono trovarsi in alcune fondazioni cistercensi come l'abbazia di Byland (Yorkshire), mentre la nell'angolo sudoccidentale del chiostro, trasformata, alla vigilia della Riforma, in un'ampia abitazione in uso fino al 1924. ...
Leggi Tutto
trappista
s. m. [dal fr. trappiste, der. di La Trappe, v. trappa2] (pl. -i). – Nome con cui sono comunem. chiamati i monaci cistercensi riformati o della stretta osservanza, la cui congregazione monastica fu riorganizzata nel 1664 dall’abate...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...