L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] delle diverse sommosse, come quella dei Qarmati nel 923, B. perse la sua ricchezza e divenne un centro insignificante. Nell'XIsecolo numismatici si segnalano una moneta di rame precedente la riforma di Abd al-Malik, con effigie imperiale bizantina, ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] polemico contro le deviazioni del clero e soprattutto del monachesimo contemporaneo, sulla scia dei movimenti riformatori e pauperistici dell’XI-XII secolo, ma, dall’altro, è altrettanto fermo nel condannare Arnaldo da Brescia, che, oltre a battersi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] profonda riformadella Chiesa etiopica, sostenitore del culto di Maria e dell’osservanza del sabato nei numerosi scritti teologici e polemici che gli sono attribuiti, di grande interesse per la storia del XV secolo e dello sviluppo della cristianità ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] virtù, eguaglianza». La riformadell’ordinamento sociale prevede Elena Ruffin, Il ballo teatrale a Venezia nel secolo XIX, in La danza a Venezia. Dal . 288-299.
52. Cf. T. Locatelli, Appendice, XI, pp. 251-257; Violetta è la soprano Maria Spezia, ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] dell'edificio e del personaggio, il capitolo del problematico rapporto tra il movimento di riformadella l'architettura romanica toscana delle origini (Cultura e storia pisana, 4), Pisa 1975; Alle Sorgenti del Romanico. Puglia XIsecolo, a cura di P ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] in merito alla riformadella Curia, alla definizione Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, corti d'Italia nel secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] giugno 1929, L’enciclica di S.S. Pio XI sulla regalità di G. Cristo, di A. Mazzotti posizione del rettore (affidata a membri dell’Istituto secolare) da quella del presidente del Toniolo maggio 1966, Per la riformadell’Università Cattolica.
62 Ibidem, ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] romanica, Milano 1969); A.M. Damigella, Pittura veneta dell'XI-XII secolo. Aquileia-Concordia- Summaga, Roma 1969; O. Demus, costituiscono uno dei casi più significativi di ricezione delle idee dellariforma gregoriana (Toubert, 1990, p. 365ss.) - ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] riformadell'amministrazione e della struttura stessa dello Stato della Nel pontificato di Pio XI larga parte della storiografia recente distingue due tempi proposito, e le attribuisce a una certa secolare diffidenza verso il mondo ebraico. In ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] dell’Italia, alla metà del IV secolo d.C. – circa sessant’anni dopo la riforma di Diocleziano – l’anonimo redattore dell volta [= 13 maggio 315 d.C.]».
55 Cfr. per l’Africa Cod. Theod. XI 27,2, del 6 luglio 322 d.C.; per l’Italia, l’editto di ...
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