DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] delle città della Marca, bisogna innanzitutto menzionare Vicenza. Soggetta a Verona fin dal 1312, Sotto il governo del D. vide una riforma 46, 152, 154, 157 s., 161 ss. dei Documenti; XI, ibid. 1789, pp. 3, 7, 12, 21, 23 della Scala, cantare del secolo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] sarebbe levata, nella seconda metà di quello stesso secoloXI, che aveva visto la sua elezione, la sua espulsione da Roma, il suo rientro e la sua definitiva sconfitta, la reazione dellaRiforma gregoriana.
Quadro a tinte decise, questo, lasciatoci ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dello Stato fascista, in favore della proclamazione della regalità di Cristo: in sintonia con la visione di Pio XI tradizione dell'antisemitismo religioso che per secoli ha economiche (Proposte per la riformadella scuola italiana…, Milano 1946, ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] secolo, in cui andava mutando la nomenclatura logica dell' riformedella procedura penale (Atti del Convegno nazionale ... le più importanti riformedella Capano, Il consolato di E. D., in Criticapolitica, XI (1949), 2-3, p. 1300;P. Alatri, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nei primi anni del secolo, la questione dell'impiego di un 264; G. Cugnoni, in G. A. Sala, Piano di riforma umiliato a Pio VII, Tolentino 1907, pp. XXXI-XXXIX; XI (1970), p. 759; J. Lefion, Lacrisi rivoluzionaria (1789-1815), in Storia della ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] dei processi di "riforma" del melodramma metastasiano et al., Le quattro versioni dell'Ezio di N. J., in Musica e cultura a Napoli dal XV al XIX secolo, a cura di L. Bianconi die Mitte des 18. Jahrhunderts, in Recercare, XI (1999), pp. 201-227; R. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] secolo. Nel 1601 inviò presso l'abbazia Giovanni Leonardi, il fondatore dei chierici regolari della Madre di Dio, per studiare l'attuazione dellariforma Marguerite de Valois, in Revue des questions historiques, XI (1876), 20, pp. 77-114; L. Frati ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] cospicua occupata nel XIV secolo.
Tra il 1520 della cultura cattolica, al problema della giustificazione posto a tema dellaRiforma.
Il gruppo dell tra Tarugi e F. Borromeo, a cura di C. Marcora, ibid., XI (1964), pp. 125-175; XIV (1967), pp. 231-283; ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] esasperazione di fronte alle incalzanti riformedell’«imperatore filosofo»: anche di questo aspetto sembra di poter cogliere un’eco nei Pensieri diversi. «Ogni secolo ha la sua passione dominante, quella delleriforme contrassegna il 18°. L’orgoglio ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] è presente il tema della "riforma gesuitica" che ha snaturato il cattolicesimo conquistando in poco più di un secolo "quasi tutti gli io aveva a mente e vedevo mancare" (I, p. XI); e infine la celebre Raccolta di lettere sulla pittura scultura e ...
Leggi Tutto