L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] piede la riforma monastica, di Basilea (1019 ca., Parigi, Musée de Cluny). Altri grandi esempi della plastica o. sono il crocefisso bronzeo della chiesa di S. Salvatore di Werden (1060), la placca metallica tombale di Rodolfo di Svevia nel duomo di ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] enfatizzazione - dei rapporti con la renaissance humaniste guidata da Cluny e dal movimento diriforma. Il R. guadagnava così il titolo di umanesimo, portatore anche di valori laici, riconosciuto come una tappa insostituibile nell'evoluzione dell ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] il predecessore di Berardo, Ugo, che accolse la riforma cluniacense. Nel 1071 viene consacrata la nuova basilica di Montecassino, trasformazioni secondo le nuove norme si osservano a Cluny, dove viene riedificata la chiesa abbaziale, consacrata ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] diriforma religiosa iniziato da Riccardo, abate di Saint-Vanne a Verdun, ripristinò la disciplina monastica e fece di S. il centro di Age, Thermes de Cluny), sembra anch'esso provenire dall'abbazia di Stavelot. Quest'opera, di grandi dimensioni, in ...
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BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] e romanica (Cluny I e II, chiese della Congregrazione di Hirsau).Il piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl. 1092) viene di norma citato come la testimonianza più significativa della presenza del pensiero riformista nella prassi architettonica ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...