INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti diriforma richiamò Albornoz ad Avignone e lo sostituì con l'abate diCluny, Androin de la Roche (Androino della Rocca). Questi, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Durante questo periodo ebbe luogo una radicale riforma della scrittura, che portò all'affermazione della Ponzio diCluny e Ugo di Saint-Gilles, risalì il Rodano. A Maguelonne ricevette da Sigiero, abate di St-Denis di Parigi, l'invito di re Luigi ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] lo dimostrano i privilegi per i più importanti monasteri riformati come Cluny, S. Benigno di Digione, Fruttuaria, Breme o Fécamp, e i suoi rapporti con Odilone diCluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. Vannes e altri.
La descrizione dei papa ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] .
Tra le bolle di C. II, non molto numerose, vanno ricordate quelle a favore diCluny (sull'incontro del papa 1951, pp. 280-286, 574-577; C. Violante, La pataria milanese e la riforma eccles., I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 65 ss.; F. X ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] energie spirituali, e non solo spirituali, da impiegare a favore dell'azione riformatrice che intendevano intraprendere, senza che possa dirsi che il monastero diCluny in quanto tale, organico com'era alla società del tempo, abbia rappresentato ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] suo figlio Roberto. La necessaria riformadi St-Denis, osteggiata da Abbone ed auspicata da Gerberto, è portata avanti da Odilone, abate diCluny dopo la morte di Maiolo, nel 994. La questione nella diocesi di Tours mette Gerberto in contrapposizione ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] ecclesiastico, di notevole rilievo furono, nel 1060, le legazioni di Stefano, cardinale prete di S. Crisogono e di Ugo diCluny. in modo assai chiaro la volontà del papato riformatoredi affermare davanti alla Chiesa la propria autorità sviluppando ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] tradiva il persistere di situazioni di casta che la riforma aveva invano cercato di rompere. Lasciata Reims, . 507-49.
P. Zerbi, Intorno allo scisma di Ponzio abate diCluny (1122-26), in Studi in onore di Ottorino Bertolini, I-II, Pisa 1972: II, pp ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] Salins. In questa città sembra aver incontrato l'abate diCluny e il diacono della Chiesa romana Ildebrando. Quest'ultimo quale era a capo e l'Impero di cui faceva parte. Un costante spirito diriforma e un accentuato pragmatismo animavano il paese ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] 'anno successivo, papa M. affidò la cura del monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato abate dopo la riforma introdottavi da Oddone diCluny su incarico di Leone VII; e nello stesso periodo il pontefice ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...