CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] Parigi, dove lo raggiunsero Guglielino di Champeaux, vescovo di Chalons-sur-Marne, e Ponzio, abate diCluny, che egli aveva inviato da , tradiva il persistere di situazioni di casta che la riforma aveva invano cercato di rompere.
Lasciata Reims, ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] illuminate dell'elemento ecclesiastico, propugnatrici di una profonda riforma nel costume e nelle abitudini di beni.
Nel 1077 presenziò a Canossa, insieme con Matilde, Adelaide ed Amedeo di Torino, ed Ugo diCluny, ai preliminari dell'assoluzione di ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] immediate si trovano in un altro documento di G., sempre datato marzo 931, con cui si estendono i privilegi diCluny al monastero di Déols, che allo stesso Oddone era stato affidato perché vi introducesse la riforma, e in un documento del giugno 932 ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] aderendo al piano diriforma della Chiesa.
A. aveva già mostrato i suoi sentimenti di pietà con molteplici il marchese Azzo degli Obertenghi e l'abate diCluny, Ugo. Negli anni seguenti si trovò di nuovo in imbarazzo per il conflitto tra i ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di novembre del 1245 tuttavia Bianca sembra aver prevalso nel corso di un importante incontro avvenuto a Cluny tra il pontefice e il re di in qualche modo che il governo di C. nel Regno aveva bisogno diriforme. Ad amministrare i domini della Chiesa ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Ottone I, tuttavia i più numerosi documenti di B. VII permettono di seguire meglio l'azione papale, soprattutto nei confronti del movimento diriforma monastica che si diffondeva in Europa. Concessioni di beni come quella al monastero cassinese (ibid ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dettata non solo da considerazioni riformatrici nel Collegio cardinalizio di cui facevano parte in attraversato le Alpi, fu presente il 22 marzo a Lione e il 26 marzo a Cluny. L'incontro solenne con Luigi VII avvenne il 20 marzo a Digione, poi il ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il pontefice, passando per Cluny e raggiungendo l'Alvernia, poté celebrare un suo primo concilio, che si tenne a Clermont il 18 nov. 1130 e nel quale egli inaugurò il suo programma diriforma, tramite l'emanazione di canoni concernenti essenzialmente ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] provvisorio nel convento dei cordiglieri, poi si sistemò nell'hôtel de Cluny, che doveva restare la residenza dei nunzi fino alla metà del , il D. cercò di favorire la diffusione, già avanti in Francia, della riforma cattolica: controllò realmente la ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] di giurisdizione su di essa. L'atto di donazione non ha data, ma deve essere stato scritto prima del 1093 (Recueil des chartes de l'Abbaye de Cluny, a cura di del Comune di Milano, Milano-Messina 1933, p. 150; P. Zerbi, Monasteri e riforma a Milano ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...