DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] in diritto canonico. Lo fece presso la Pontificia Università Gregoriana, risiedendo presso il Seminario lombardo. Fu durante questo la necessità di condurre in porto una nuova riforma della Curia romana, resa particolarmente urgente dai dibattimenti ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] tra la casa marchionale di Tuscia e il gruppo riformatore romano certo contribuì a far conoscere in un’ampia cerchia laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, in Studi Gregoriani, V, Roma 1956, pp. 345-348, 352; G. Miccoli, ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] s., 38, 43, 52-55; Id., Saggio di una bibliografia dell'età matildico-gregoriana (1046-1122), Modena 1970, pp. 1 ss., 8 s., 44, 59, Parma 1973, pp. 322-333; R. Morghen, Gregorio VII e la riforma della Chiesa nel secolo XI, Palermo 1974, pp. 42, 137 s ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] della quale furono discusse questioni riguardanti la riforma della Chiesa e fu solennemente condannata la simonia Sutrini Liber ad amicum, a cura di J. Jaffé, in Monumenta Gregoriana, Berolini 1865, p. 587; E. Steindorff, Jahrbücher des Deutschen ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] (Fiorenza, G. Marescotti, 1578), in cui contestò la proposta avanzata da Luigi Lilio per la riforma del calendario che prese poi il nome di "gregoriana", e un Discorso sopra la fabrica e uso delle nuove verghe astronomiche (ibid. 1582), in cui ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] seminario, che vietava agli allievi di leggere ogni musica non gregoriana. I suoi progressi furono tali, che già dal secondo proposito è l'incontro con G. Spontini, che progettava una riforma della musica sacra: giunto a Roma nel novembre del 1838 ...
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TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] napoletana si concentrò particolarmente sulla riforma degli studi, orientata verso la rosminiana, XVIII (1924), 2, pp. 65-71; P. Pirri, L’Università Gregoriana del Collegio Romano nel primo secolo dalla restituzione 1553-1824-1924, Roma 1924, ad ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] 1901). Qui i toni molto aspri verso la Riforma si coniugavano con l’ammonimento verso quei cattolici 834; Boll. del clero romano, IV (1924), p. 32; L’Università Gregoriana del Collegio romano nel primo secolo dalla restituzione…, Roma 1924, pp. 219 ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 1949 ricevette la prima tonsura. Nell’Urbe frequentò l’Università Gregoriana, dove conseguì la laurea in teologia, e il Pontificio ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione dell’immagine di Chiesa che il ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] pp. 280-286, 574-577; C. Violante, La pataria milanese e la riforma eccles., I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 65 ss.; , Immunità vescovili ed ecclesiol. in età pregregoriana e gregoriana. L'avvio alla restaurazione, Spoleto 1966, ad Indicem ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...